A Cerveteri si accendono i motori dei trattori. Dal Cantinone uomini e mezzi si sono messi a disposizione del Comune per la sanificazione della città e delle frazioni. Trentadue i trattori che si sono riversati in strada muniti di atomizzatori sanificatori e lance manuali con il supporto di numerosi operatori attrezzati con guanti e mascherine e di tutto il materiale protettivo. La bonifica, prevista lungo tutto il territorio, è stata possibile grazie agli agricoltori e all’aiuto di tantissimi volontari.
«Gli agricoltori hanno già dimostrato una grande disponibilità, in questi giorni stanno donando tanti alimenti, tante risorse delle loro terre per aiutare le persone in difficoltà – ha dichiarato il sindaco Alessio Pascucci – noi abbiamo già fatto una sanificazione qualche giorno fa con l’azienda che raccoglie i nostri rifiuti ma adesso ne facciamo una ancora più grande grazie alla disponibilità degli imprenditori che hanno investito in questa iniziativa mettendo a disposizione il materiale, le tute e la sostanza per sanificare.»
« Nonostante gli imprenditori stiano vivendo un momento di estrema difficoltà, hanno dimostrato una grande disponibilità – ha dichiarato Ferri – ho chiamato a raccolta tutti gli imprenditori agricoli del territorio. Hanno risposto più di trenta persone e sono più che sufficienti per sanificare tutto il territorio, da Cerveteri a Campo di Mare fino a Valcanneto. Gli agricoltori hanno messo a disposizione i mezzi, la società Sicuracque Pietroforte ci ha regalato il prodotto per sanificare e il Frantoio dei Fratelli Paoloni ci ha offerto maschere, guanti e tute per poter procedere in sicurezza. A tutti coloro che stanno collaborando, il mio più vivo ringraziamento per aver risposto con grande entusiasmo all’appello che ho rivolto loro e per essersi messi a disposizione anche in questa circostanza.»