Ardea: pioggia di multe con la guerra agli sozzoni che sembra solo agli inizi e sta iniziando a dare i primi risultati con ben 60 multe in due ore, anche se la inciviltà è ancora molta e c’è tanto lavoro da fare in tal senso.
Una sola telecamera “E-Killer” è bastata a fotografare un numero elevatissimo di incivili in appena due ore
Sistemando delle telecamere nascoste, per tanti che sono gli episodi, si potrebbe sistemare il bilancio del comune di Ardea. Difatti è bastato utilizzare una sola telecamera “e-killer”, la fototrappola che fotografa chi abbandona i rifiuti, in via Campo di Carne nei pressi della scuola di Tor San Lorenzo ed ecco che in un paio d’ore 60 persone sono state sorprese a sbarazzarsi dell’immondizia lanciandola in strada.
Tanti di loro si erano recati sul posto con la propria auto e a targa ben visibile, mentre altri erano a piedi ed individuarli sarà un po’ più complesso.
Un risultato sorprendente che in un lasso di tempo relativamente breve ha dato l’idea della maleducazione imperante, che potrebbe però portare il comune ad incassare tra i 15 e i 20 mila euro di multe.
“Non è più tollerabile che si abbandonino rifiuti, anche speciali e gravemente inquinanti, sul nostro territorio. Non possiamo tollerare che tutto questo avvenga davanti a una scuola – commenta il sindaco di Ardea, Mario Savarese – ed avevamo già provveduto a pulire quell’area: a distanza di pochi giorni, però, la situazione era nuovamente pessima ed è stata effettuata ancora una bonifica. Chi ha riversato l’immondizia in questo caso sarà punito: con l’e-killer sono stati individuati gli autori dell’abbandono dei materiali e a adesso riceveranno multe salate”.
Savarese spiega il funzionamento del dispositivo: “E-Killer è La fototrappola mobile per eccellenza e di conseguenza sarà posizionata anche in altri punti del territorio, lì dove l’abbandono dei rifiuti avviene più spesso.
Ma non basta – prosegue il primo cittadino – solo questo accorgimento tecnologico per eliminare la sporcizia. Le discariche non si combattono soltanto con manovre di repressione ma anche permettendo ai cittadini di fare bene la raccolta differenziata. Per questo a partire da domani saranno in distribuzione porta a porta i contenitori e le buste per il conferimento dei rifiuti da parte della ditta Igiene Urbana Evolution”.
“A ogni utenza – rammenta il sindaco – saranno consegnati quattro mastelli per organico, carta, vetro e indifferenziato, oltre a una quantità di buste per l’organico e il multimateriale sufficienti per i prossimi tre mesi. Dalla prossima primavera, saranno attivi dei distributori automatici delle buste in alcuni punti del territorio comunale attraverso la tessera sanitaria. Non appena entrerà in vigore la tariffa puntuale, il sistema di pagamento della tassa sui rifiuti che si fonda sulla quantità di differenziata prodotta, i contenitori avranno o un microchip o un codice a barre univoco per identificare ogni proprietario”.
Per permettere ai cittadini di fare la differenziata, il Comune si è anche dotato di una app (Leggi Qui) che ogni cittadino può scaricare sul proprio telefonino. Si chiama Junker ed è quella più diffusa a livello nazionale: i prodotti vengono riconosciuti dal codice a barre o tramite una semplice foto dal proprio dispositivo, aiuta l’utente a sapere come smaltirli correttamente facendo una distinzione su tutti i materiali che lo compongono. Un vero personal assistant, che funziona da ‘reminder’ per i cittadini contenente tutti i calendari del porta a porta, li conduce al punto di raccolta più vicino e permette loro di compiere scelte più sostenibili.
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Ardea, raccolta differenziata intelligente con la App da cellulare
