Se ne va un altro pioniere di Ostia moderna. All’età di 82 anni è morto Francesco Remondi, Franco per gli amici, titolare di una delle torrefazioni storiche della città.
Ricoverato al San Camillo si è spento Francesco Remondi. Aveva 82 anni e avviò la torrefazione che porta il nome di famiglia
Franco Remondi era ricoverato presso l’ospedale San Camillo dove è morto. Lascia la moglie Giuseppina, che rinnova il profondo dolore provato 22 anni fa con la scomparsa del loro unico figlio, Claudio.
Per un cinico disegno del destino, Claudio Remondi, morì nel 1999 in un tragico incidente stradale all’età di 28 anni sulla via Pontina insieme con un suo amico di Casal Palocco, Raffaele Zanchelli, 29 anni.
Lo scorso anno, un’altra grave perdita: il nipote, Gianluca Remondi, continuatore insieme con Stefano del bar di famiglia, il 19 maggio 2020 è morto nel sonno per un attacco cardiaco. Aveva 59 anni.
I Remondi sono legati indissolubilmente alla storia del caffè a Ostia. Ruggero, padre di Francesco e di altri quattro figli, arrivò a Ostia nel 1927 e dopo aver lavorato come muratore nell’ex colonia e come cameriere al Salus, rilevò il bar in via Aldobrandini nel 1945. Nel 1964 Francesco con il fratello Mario si spostarono in corso Duca di Genova dove è stata attivata anche la torrefazione e dove si trova tuttora l’attività commerciale. L’epopea dei Remondi e di altre sedici famiglie iniziatrici di Ostia moderna è narrata nel volume “Ostia ieri e oggi“.
I funerali si terranno nella chiesa di Regina Pacis martedì 30 novembre alle ore 15.00 a cura dell’agenzia Dario e Danilo Lorenzetti.
Alla famiglia Remondi giunga il più profondo cordoglio da parte della redazione di Canale 10.
Ostia: è morto Gianluca Remondi, proprietario dello storico bar in Via Orazio dello Sbirro