Sono iniziate le demolizioni dei “box dello spaccio” sulla spiaggia nel tratto di Riserva Statale nei pressi di via del Pesce Luna a Fiumicino. Piccole costruzioni in cemento, a pochi metri dal tratto di arenile dedicato ai naturisti, che negli ultimi anni erano diventati un ritrovo per spacciatori e clienti occasionali.
Demoliti i box dello spaccio: ecco l’intervento
L’intervento, organizzato da Aeroporti di Roma, è frutto di un accordo fra il comune di Fiumicino e la società che gestisce lo scalo. Tra demolizioni e bonifica si stima che il lavoro durerà una settimana circa.
Parte in questi giorni la demolizione dei manufatti abusivi e fatiscenti a ridosso della spiaggia dedicata ai naturisti e situata nel tratto di Riserva Naturale Statale del litorale romano tra Fiumicino e Focene.
Una fila di quattro blocchi più uno a sé stante deturpano attualmente un tratto di litorale particolarmente bello per la posizione e per il valore naturalistico. Lo stato attuale di quello spicchio di territorio lo aveva trasformato in un luogo di attrazione per la criminalità dedita allo spaccio e allo sfruttamento della prostituzione.
Il Comune di Fiumicino e Aeroporti di Roma hanno siglato un accordo per ridare alla spiaggia di Pesce Luna/Coccia di Morto la sua naturale bellezza e per restituirla alle tante persone che amano il naturismo e che scelgono il nostro litorale per le giornate al mare.
“Abbiamo fatto un lavoro di bonifica in un’area molto degradata da tantissimi anni – ha affermato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – Le strutture erano frequentate da persone abbastanza discutibili e l’area era presa di mira per piccoli spacci”.
“Ringraziamo il comune di Fiumicino che ci ha dato alla possibilità di contribuire per restituire decoro a un angolo così bello della città. Condividiamo e appoggiamo la missione del comune nel dare attenzione all’ambiente”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Adr Marco Troncone.
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