Il verde pubblico della Capitale adesso è online: 43 milioni di metri quadrati per un totale di 1569 aree. E con il Decimo Municipio che fa la parte del leone grazie alla riserva statale del litorale romano.
Verde pubblico, 1569 aree di competenza del Campidoglio
I tecnici dell’assessorato e del dipartimento, in questi mesi, hanno verificato centinaia di documenti e di verbali, e fatto accertamenti per catalogare le 1569 aree che sono di competenza del Campidoglio. Il Decimo Municipio è in cima alla lista con 11 milioni e 868.500 metri quadrati di vegetazione. L’unica gestita dal dipartimento ambiente del Comune di Roma.
Decimo Municipio, i mezzi ci sono ma mancano gli uomini
Nel Decimo Municipio già da qualche mese sono arrivati i rinforzi sul fronte dei mezzi. Mancano invece gli uomini, che sarebbero fondamentali per gestire spazi così grandi e molto frequentati, dai residenti come dagli sportivi. “La mappatura – dichiara l’assessore alle politiche del verde di Roma Capitale Laura Fiorini – è una solida base da cui partire che verrà affinata e continuamente aggiornata. Questa operazione di sistematizzazione del catasto del verde, attesa da 25 anni, è fondamentale per calibrare gli investimenti, stabilire le competenze e programmare gli interventi. I nostri tecnici stanno già lavorando per creare anche un collegamento ipertestuale per ognuna delle singole aree in modo da avere contezza degli arredi urbani e delle attrezzature presenti. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati in questo enorme lavoro di mappatura del verde pubblico. – ha concluso l’assessore Fiorini.
Decimo Municipio, la presentazione del nuovo parco mezzi in dotazione al servizio giardini
ottobre 2019 – Con una parata in stile “Regime del Novecento”, il Decimo Municipio ha presentato il nuovo parco mezzi in dotazione al servizio giardini. Su piazza della Stazione Vecchia sono stati posizionati in bella mostra un camion con gru e ragno meccanico, una piattaforma elevabile, tre furgoni daily, due panda van e due trattori, frutto dell’emendamento al bilancio presentato nel 2018 dal consigliere comunale Paolo Ferrara, che per l’occasione ha coniato l’espressione – incredibile, ma vero – “Macchine della legalità”, spiegandolo in questi termini: “In passato la volontà di depotenziare il servizio interno a Roma Capitale è servita alla proliferazione di appalti esterni, che spesso sono finiti con le manette ai polsi di qualcuno”. In un crescendo da atroce commedia dell’arte, la cerimonia si è conclusa con la consegna delle medaglie agli operai del servizio giardini. Non si è ben capito per quali particolari meriti. Il tutto con buona pace degli esercenti di Via Claudio, furiosi per la chiusura della strada. Considerando che l’acquisto dei mezzi è stato sbandierato a più riprese, si spera quantomeno che l’inaugurazione abbia messo fine ai ripetuti e roboanti annunci.