Buone notizie per la realizzazione del porto commerciale di Fiumicino, il Tar del Lazio ha respinto il ricorso di Italiana Petroli che aveva impugnato l’incremento della sovrattassa istituita dall’autorità portuale con la riforma del 2018. L’azienda petrolifera lamentava il carattere sproporzionato dell’aumento e la sua destinazione al finanziamento di opere ritenute allo stato non realizzabili.
Sbloccato il progetto del porto commerciale di Fiumicino
“Questa sentenza è per l’ente e per il sistema porto nel suo complesso, particolarmente significativa” – ha dichiarato il presidente dell’authority, Francesco Maria Di Majo “Si è affermata, anche in questa occasione, la corretta interpretazione della norma che attribuisce agli enti portuali l’autonomia finanziaria e impositiva e la facoltà di agire sulle leve tributarie. D’ora in poi, potremo programmare e realizzare, senza indugio, diverse opere fondamentali tra cui il nuovo porto commerciale di Fiumicino per il quale, come noto, abbiamo ottenuto un importante finanziamento dalla Banca Europea per gli investimenti che trova parziale copertura proprio nel gettito della sovrattassa istituita. Per la completa realizzazione potremo, auspicabilmente, concludere in tempi brevi gli avviati iter volti all’ottenimento del necessario contributo economico da parte dello Stato e della Regione Lazio”.
La bocciatura del progetto da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
gennaio 2019 – Il Movimento Cinque Stelle di Fiumicino esulta per la bocciatura del progetto del porto commerciale da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. “Questa decisione evidenzia la mancanza di motivazioni alla realizzazione di un’ opera non solo inutile, ma soprattutto dannosa per la costa, il turismo e la qualità della vita – dichiarano i pentastellati in una nota – presenteremo una richiesta formale ai consiglieri Massimo Chierchia e Barbara Bonanni, affinché venga convocata con la massima urgenza una commissione congiunta ambiente e urbanistica per ridiscutere l’intero progetto. Da anni siamo totalmente contrari a qualsiasi idea di nuova portualità sulla costa, anche visto il risultato del porto turistico, che, oltre a non essere mai stato completato e ad aver rovinato uno dei luoghi più belli del comune, ha provocato il devastante fenomeno erosivo sulle spiagge di Fregene e focene. il porto commerciale andrebbe solo a peggiorare una situazione già drammatica. ci auguriamo – concludono i grillini – che i presidenti delle due commissioni accolgano la nostra richiesta al più presto”.
Un nuovo porto commerciale per Fiumicino
ottobre 2018 – La Banca Europea per gli investimenti ha approvato il finanziamento di ben 195 milioni di euro in favore dei “porti di Roma e del Lazio”. Lo stanziamento sarà necessario per consentire l’ampliamento del porto di Civitavecchia e per la realizzazione di un nuovo porto commerciale a Fiumicino.
Quest’ultimo progetto prevede la costruzione della nuova darsena pescherecci e della prima fase del porto a servizio di traghetti passeggeri, navi ro-ro e da crociera, grazie a due nuovi frangiflutti e ad un’importante opera di dragaggio.