Percile, incantevole borgo medievale situato nella provincia di Roma, sorge a 575 metri sul livello del mare, nell’Alta Valle dell’Aniene. Collocato a circa 60 km da Roma, il paese fa parte della lista dei “Borghi più belli d’Italia”. E’ immerso nel Parco Regionale dei Monti Lucretili. Offre la possibilità di fare lunghe passeggiate e degustare deliziosi piatti locali. Ecco qualche suggerimento tra visita al centro storico, natura e sapori del posto.
Cosa vedere e cosa fare a Percile, borgo medievale che offre al visitatore il gusto e i sapori delle tradizioni locali
Il centro storico di questo borgo, che affonda le radici nella storia romana e che è inserito nell’elenco dei borghi più belli d’Italia, ci porta nel Medioevo. E’ proprio in questo periodo che si espanse e che attorno a Percile furono costruiti molti castelli.
Da vedere Palazzo Borghese, risultato della trasformazione dell’antico castello donato nel 1033 da Azone, figlio del capitano di ventura Guerrone, all’abate di Farfa.
Il palazzo poi passò agli Orsini nel XIII sec e quindi agli Atti di Todi a fine 1500 e, pochi anni dopo, ai Borghese. Oggi è la sede del Comune.
Accanto a Palazzo Borghese vi è la Chiesa di Santa Lucia, che risale al XVI secolo ed è dedicata alla patrona. Un tempo era la cappella dei nobili che vivevano a palazzo.
Altre due tappe da non perdere per chi visita Percile sono rappresentate dalla chiesa di Santa Maria della Vittoria, del XII secolo, che sembrerebbe sia stata costruita da Carlo D’Angiò, e la la chiesa di Santa Anatolia, in pieno centro, e che conserva dei bellissimi affreschi degli artisti della scuola seicentesca.
Una delle caratteristiche di Percile sono i boschi, che partono da circa 300 metri per arrivare a 1200 metri.
Faggete, querce, aceri, frassini minori, un sottosuolo ricco di piante arbustive tra cui rosa canina, corniola, berretta del prete. Una vegetazione rigogliosa a pochi km da Roma e nella quale ci si può immergere per delle rilassanti escursioni.
I Lagustelli di Percile: un’oasi di pace e natura:
I Lagustelli di Percile sono una grande attrazione turistica. Si trovano a circa 3 km dal centro e si raggiungono in auto e in parte a piedi.
Si tratta di due laghetti, Fraturno e Marraone, che si trovano nella tenuta demaniale Regionale “Lago”. Per raggiungerli si può partire dal centro del paese oppure dal cancello dell’azienda “Lago”. Tempo: circa due ore o poco più, a piedi. Dislivello: 200 metri.
Sono mete adatte a tutti, un luogo perfetto per le gite domenicali, facili da visitare.
Eventi e tradizioni
Il viaggio attraverso i sapori locali di Percile deve passare, obbligatoriamente, per alcuni eventi che rappresentano una grande attrazione turistica.
Tra questi c’è la Sagra della Ramiccia, festeggiata nel mese di dicembre. In tale occasione si potrà degustare questa particolare fettuccina, finissima, realizzata a mano con uova e farina dalle donne di Percile e condita con sugo di castrato.
Altro appuntamento da non perdere è la “Sagra degli sparaci”, a maggio, quando i palati potranno degustare la pasta condita con gli asparagi selvatici percilesi.
A ottobre si tiene la Sagra della Castagna. Menù ricco a base di piatti locali e, per chiudere, un bel bicchiere di vino e caldarroste.
Tra i dolci troviamo le tisichelle, fatte con farina, zucchero e patate.
Durante l’estate a Percile si svolgono diversi eventi. La stessa Festa della pecora è in programma ad agosto, mese in cui si tiene anche l‘Estate percilese con animazione, musica e tanti appuntamenti in piazza.
Accoglienza e come arrivare
Per mangiare e dormire a Percile si può andare alla locanda “La vecchia scola” e all’azienda agricola Carlini.
Da Roma, con auto propria, si può percorrere l’autostrada A24 e uscire allo svincolo Vicovaro-Mandela, poi proseguire a destra fino a San Cosimato. Dopo il distributore di carburante svoltare a destra e percorrere via Licinese per circa 15 km.
Da Tivoli si percorre la via Tiburtina per 13 km e poi si arriva a San Cosimato per poi proseguire come sopra indicato.