Crescono i costi per i fumatori italiani: ecco quanto pagherà in più per le sigarette preferite. A partire da oggi, giovedì 23 gennaio, un nuovo incremento dei prezzi ha colpito il settore del tabacco.
Crescono i costi per i fumatori italiani: ecco quanto pagherai in più per il tuo pacchetto di sigarette preferite
Come confermato dall’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, diverse marche di sigarette, trinciati e sigari hanno subito un aumento di prezzo, mettendo ulteriormente alla prova le tasche dei consumatori.
Quali marche sono coinvolte?
Tra le marche più note interessate da questo nuovo rincaro troviamo Marlboro, Chesterfield e Philippe Morris. L’aumento medio per le sigarette è stimato intorno ai 20 centesimi a pacchetto, ma alcune tipologie di Marlboro hanno registrato incrementi maggiori, raggiungendo i 6,50 euro per una confezione da 20.
Perché i prezzi continuano a salire?
Negli ultimi mesi si era parlato di una possibile tassa di scopo sulle sigarette, che avrebbe comportato un aumento di prezzo di ben 5 euro a pacchetto, ma l’emendamento non è stato approvato. Tuttavia, la previsione di un aumento graduale dei prezzi per il 2025 era già stata inserita nella Legge di Bilancio 2023 e confermata nel 2024. Questo nuovo rincaro rientra proprio in questa tendenza, seppur con un impatto più contenuto rispetto a quanto si era ipotizzato.
Quali sono le conseguenze per i fumatori?
L’aumento costante del prezzo delle sigarette (leggi qui la disposizione completa dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane) è una misura adottata da molti governi per disincentivare il fumo e raccogliere maggiori entrate fiscali. Tuttavia, questo ha un impatto diretto sul potere d’acquisto dei fumatori, soprattutto per coloro che hanno un reddito basso. Inoltre, il rischio è che per risparmiare, alcuni fumatori possano rivolgersi al mercato nero, con conseguenti rischi per la salute e la sicurezza.
Cosa fare per smettere di fumare?
Visti i continui aumenti di prezzo, molti fumatori potrebbero considerare l’opportunità di smettere. Esistono numerosi metodi e terapie per smettere di fumare, come cerotti alla nicotina, gomme da masticare e farmaci su prescrizione. Inoltre, è fondamentale rivolgersi al proprio medico per un supporto personalizzato e accedere a programmi di sostegno psicologico. Qui le indicazioni del ministero della salute.
In conclusione, il nuovo aumento di prezzo delle sigarette rappresenta un ulteriore stimolo per i fumatori a valutare seriamente l’idea di smettere. Non solo per risparmiare denaro, ma soprattutto per tutelare la propria salute e quella degli altri.