Una notte di violenza quella appena trascorsa in un luogo simbolo del cuore di Trastevere, e cioè Ponte Sisto, dove una violenta rissa è degenerata in una brutale aggressione con l’utilizzo di coltelli e colli di bottiglia. Un giovane è rimasto gravemente ferito ed è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Fatebenefratelli.
La rissa nel quartiere della movida dove spadroneggiano le bande: l’allarme dei residenti
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima, insieme ad altre persone che erano con lui, è stata aggredita da un gruppo di individui. La causa della lite poi esplosa in una rissa, al momento, è ancora da chiarire.
Lo scontro armato a Ponte Sisto
In quella violenta circostanza, il giovane straniero sarebbe stato raggiunto dal fendente di un coltello prima di venire ulteriormente ferito con i vetri taglienti delle bottiglie rotte, di cui si erano armati gli aggressori.
L’uomo grazie ad alcune segnalazioni è stato soccorso dai sanitari dell’ARES 118 in una pozza di sangue, che lo hanno trasportato in ambulanza all’Ospedale più vicino, il Fatebenefratelli.
Solo quando è riuscito a raggiungere la stazione dei carabinieri di Piazza Farnese, condotto dagli altri aggrediti, ha sporto denuncia dell’accaduto fornendo una dettagliata descrizione di chi secondo la vittima stava tentando di ucciderlo.
Un arrestato
Al momento l’attività di indagine dei carabinieri ha portato al rintraccio di uno dei presunti aggressori, riconosciuto secondo l’identikit fornito dalla vittima, dalla sezione motociclisti dei Carabinieri che lo ha tratto in arresto in via Garibaldi. Le indagini sono ancora in corso per identificare e arrestare gli altri responsabili del folto gruppo che ha scatenato il panico nel quartiere della movida. L’arrestato dovrà ora rispondere dei gravi indizi di tentato omicidio.
Ennesimo episodio a Trastevere denunciato dalle associazioni
L’episodio di violenza di ieri sera intanto riaccende i riflettori sulla sicurezza a Trastevere, uno dei quartieri della movida e più turistici e vivaci della Capitale, dove negli ultimi mesi non sono mancati episodi di microcriminalità e di scontri tra bande rivali, che hanno messo in allarme residenti e commercianti.
La rissa di ieri potrebbe essere uno dei tanti scontri tra bande denunciati in questi ultimi tempi, anche se l’età del ferito non è quella del componente di una baby gang.
Sono invece le bande di giovanissimi le sorvegliate speciali del rione, che con atteggiamenti violenti si spostano per le strade, per poi darsi alla fuga quando qualcuno li riprende con il cellulare.
Diversi i comitati anti-violenza che sistematicamente stanno manifestando contro il problema che dilaga. Tra questi Simonetta Marcellini, del “Comitato Emergenza Trastevere” che aveva lanciato l’allarme sulla doppia faccia di Trastevere, una zona piacevole e turistica di giorno dove dopo il tramonto scatta il coprifuoco con enormi disagi per chi ci abita.