E’ in gravi condizioni il centauro soccorso oggi pomeriggio mercoledì 30 ottobre sul GRA, dopo un incidente con due auto, che intorno alle 15,30, lo ha visto volare dalla sella della sua moto.
L’appello social della moglie del centauro: “Cerchiamo testimoni che abbiano visto l’auto pirata fuggire sul GRA senza prestare soccorso”
Dalla prima ricostruzione dei fatti, un’auto pirata avrebbe tagliato la strada ad un altro veicolo, all’altezza dell’uscita 20/21 del Grande Raccordo Anulare, provocando la perdita del contro di quest’ultimo che si è finito per scontrarsi con la moto della vittima, una BMW GS.
La prima auto sia sarebbe poi data alla fuga senza soccorrere il centauro, mentre il conducente del secondo veicolo, una Cytroen nera C3 Aircross, è accorso dall’uomo riverso sulla carreggiata, per proteggerlo dal passaggio delle altre auto e chiamare aiuti.
I primi ad arrivare sul posto sono stati gli operatori sanitari dell’ARES 118 che riscontrate le brutte condizioni del 47enne, lo hanno stabilizzato e trasportato al Policlinico di Tor Vergata, dov’è entrato in codice rosso.
In queste ore la moglie dell’uomo ancora ricoverato per le gravi fratture su tutto il corpo, che lo vedranno per mesi nella necessità di sottoporsi a interventi e cure, ha affidato ai social il suo sfogo e l’appello per la ricerca di testimoni:
“Chiunque abbia assistito all’incidente mi contatti in privato – scrive Lucia Barreca -. Stiamo cercando di ricostruire la dinamica dell’impatto e di rintracciare dei testimoni che abbiano visto l’auto pirata che ha causato il sinistro che ha coinvolto mio marito, ed è poi fuggita senza prestargli soccorso. Ora si trova in ospedale in brutte condizioni, ma vorrei con l’occasione ringraziare le tante persone, che invece si sono fermate e lo hanno aiutato“.
