La “Mela di Aism”, evento promosso dall’Associazione italiana sclerosi multipla, festeggia il suo 30mo anniversario e torna ad affacciarsi 4 al 6 ottobre prossimi su cento piazze di Roma e Provincia per sensibilizzare le persone alla necessità di potenziare la ricerca per contrastare in modo sempre più efficace questa grave malattia neurologica e raccogliere donazioni finalizzate a questo scopo.
L’associazione che si batte contro la sclerosi multipla torna sulle piazze per raccogliere donazioni contro quest’invalidante patologia
In tutti questi anni l’iniziativa di raccolta fondi ha raggiunto quota 61 milioni di euro e continua a dare sostegno a chi convive con la sclerosi multipla, Nmosd, Mogad e le patologie correlate.
L’evento, posto sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica, sarà suddiviso in due tappe. La prima del 4 ottobre sarà dedicata alla Giornata del dono mentre nel weekend del 5 e del i volontari dell’Associazione offriranno sacchetti di mele verdi, gialle e rosse, delle varietà granny smith, golden e noared a fronte di un’offerta minima di 10 euro
C’è anche la possibilità di donare il “sacchetto sospeso” mediante il quale chi effettua la donazione potrà destinare il prodotto alla Croce rossa italiana e alla Comunità di Sant’Egidio, enti benefici che collaborano con Aism e si occupano di redistribuire prodotti alimentari a persone e famiglie indigenti.
Attraverso il claim “Adotta un cartone di mele!” è inoltre possibile, ancora prima delle giornate indicate, procedere a una raccolta di offerte tra amici, colleghi e parenti, per richiedere la consegna gratuita a domicilio a Roma e provincia di una confezione che si compone di 11 sacchetti. I volontari Aism recapiteranno il pacco nel periodo compreso tra il 2 e il 9 ottobre.
Sarà anche attivo il 45512, numero telefonico solidale, per sostenere il progetto di ricerca Promopro-Ms Digital Edition, promosso da FISM, la fondazione di AISM che effettua studi finalizzati a valutare la progressione della malattia e predirne l’andamento. Le persone coinvolte partecipano alla ricerca monitorando la percezione del proprio stato di salute tramite un’app e contribuendo alla personalizzazione dei trattamenti terapeutici.
Gli importi della donazione telefonica saranno di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb, Tiscali e Geny, di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile e di 2 euro con SMS da cellulare personale WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali.
“Grazie ai progressi nelle nuove terapie ad alta efficacia, le persone recentemente diagnosticate con sclerosi multipla possono guardare al futuro con maggiore ottimismo, senza temere cambiamenti significativi nei loro programmi di vita a causa della disabilità.
“Gli obiettivi futuri includono l’identificazione delle cause della sclerosi multipla e delle malattie correlate, lo sviluppo di cure definitive e la scoperta di terapie che possano arrestare la progressione della malattia e ridurre la disabilità. Il passo successivo sarà trovare la cura definitiva”, dichiara in una nota Lucia Palmisano, Presidente della Sezione Provinciale AISM di Roma.
Come diventare collaboratori o ambasciatori di Aism per sostenere le finalità dell’Associazione
Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. Colpisce principalmente giovani e donne con sintomi che variano a seconda della zona del sistema nervoso colpita. In Italia, ogni anno, se ne ammalano 3.600 persone con una nuova diagnosi ogni 3 ore.
Delle oltre 140 mila persone che soffrono di questa patologia, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni, le donne il doppio rispetto agli uomini. Senza considerare che la Sclerosi multipla ha un costo sociale medio di oltre 6 miliardi di euro l’anno. Tra le patologie correlate alla sclerosi multipla vi sono i disturbi dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD), che ha bisogno di interventi sanitari e socio-assistenziali assimilabili come la neuromielite ottica.
Per il decimo anno consecutivo, il volto della campagna “La Mela di Aism” è lo chef Alessandro Borghese. Al suo fianco, la madrina Antonella Ferrari, attrice e scrittrice, il ballerino Ivan Cottini e molti altri amici e sostenitori delle attività promosse da Aism che rimane sempre alla ricerca di volontari e ambasciatori delle proprie finalità.
Le modalità di collaborazione sono descritte sul sito aism.it/mela e, per avere maggiori informazioni, si può contattare il numero 010/2713838.