Albuccione, nuovo incendio tossico nel campo nomadi: niente scuola

Nuovo allarme nel quartiere, l'incendio sprigiona fumo tossico. Il sindaco sul posto

L'incendio ad Albuccione

Nuovo rogo ad Albuccione di Guidonia. L’incendio si è sviluppato nel tardo pomeriggio di oggi, 11 settembre, nell’area del campo nomadi che il Comune intende smantellare, sprigionando un fumo denso. Stesso scenario di poche settimane fa. In tarda serata il sindaco, per motivi di salute, ha disposto per l’indomani la chiusura dell’istituto comprensivo  “Giuliano Montelucci” di Albuccinone.

Nuovo allarme nel quartiere, l’incendio sprigiona fumo tossico. Il sindaco sul posto

Sul posto al lavoro i vigili del fuoco e squadre di volontari. A seguire le operazioni anche il sindaco di Guidonia Mauro Lombardo.

E anche oggi respiriamo fumo tossico”, la lamentela più ricorrente nel quartiere.

Il Centro commerciale Tiburtino, per via del fumo sprigionato dall’incendio, ha accolto l’invito del sindaco di anticipare l’orario di chiusura. Ai residenti invece è stato consigliato di non aprire le finestre.

I disagi proseguiranno anche per venerdì 13 settembre. L’istituto Montelucci ha reso noto gli orari di ingresso delle scolaresche per permettere i lavori di pulizia da parte del personale Ata. I bambii della scuola dell’infanzia e della primaria entreranno alle 9, gli alunni della scuola secondaria alle 9.10.

Albuccione, nuovo incendio tossico nel campo nomadi: niente scuola 1
Le operazioni di spegnimento dell’incendio

L’ultimo incendio, un mese fa, esattamente il 12 agosto, aveva bruciato due roulotte e ettari di terreno coperto da rifiuti. Le cause però non sono state ancora stabilite.

Da quel giorno l’obiettivo dell’evacuazione degli oltre duecento abitanti – stranieri e italiani di etnia rom nomadi e caminanti – è diventato sempre più stringente.

Lo sgombero

Nei giorni scorsi è stata fissata anche la data entro la quale gli abitanti dovranno lasciare il campo. Sono poche per ora le famiglie che si sono già trasferite altrove.

In alternativa il 15 ottobre si procederà allo sgombero forzato. Il giorno è stato deciso pochi giorni fa in una riunione ad hoc del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica che si è svolta nella Prefettura di Roma.

I dati

Finora hanno lasciato l’insediamento 41 persone di cui 23 minori. Il Prefetto  ha chiesto – secondo una nota diramata dal Comune di Guidonia – al sindaco di proseguire nello svolgimento di tutte le attività che riducono il numero degli occupanti, e ha stabilito che nel giorno previsto saranno allontanati coattivamente dalle Forze dell’Ordine tutti coloro che non avranno, a quella data, sottoscritto i “Patti di corresponsabilità individuale” del Comune e lasciato spontaneamente il campo.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO