La bomba d’acqua che si è abbattuta su Roma ha sorpreso un po’ tutti, compreso chi pensava di trascorrere un piacevole pomeriggio all’aperto con gli amici e invece ha visto la giornata sterzare in maniera drastica. Come è accaduto a cinque minori. Avevano affittato un risciò ma poi sono stati colti dal nubifragio.
Momenti di paura per cinque ragazzi di 15 anni, che hanno chiamato il 112 dopo essere finiti in mezzo alla bomba d’acqua
Momenti di paura per cinque minori che, nel pomeriggio di oggi martedì 3 settembre, avevano preso un risciò credendo di trascorrere dei momenti di puro divertimento e, invece, si sono trovati nell’incubo della bomba d’acqua che ha investito Roma.
Il tempo è cambiato all’improvviso e il violento nubifragio ha messo i ragazzi in estrema difficoltà, facendo prendere loro un grandissimo spavento.
E’ accaduto in via del Galoppatoio, all’altezza della rotatoria di piazza delle Canestre, all’interno di Villa Borghese. I cinque minori, tutti classe 2009, sono rimasti bloccati per la pioggia che è scesa di botto e hanno chiesto aiuto al 112.
In loro soccorso sono andati i carabinieri della Compagnia di Roma Centro e una pattuglia del Nucleo Radiomobile. Erano impauriti e i militari hanno chiesto l’ausilio del 118. Gli operatori hanno visitato i ragazzi sul posto, per fortuna senza necessità di trasporto in ospedale. Poi sono stati affidati dai carabinieri ai genitori, che li hanno raggiunti a Villa Borghese.
Per capire quanta pioggia sia caduta su Roma oggi, e con quale violenza, basti pensare a quanto spiegato dalla protezione Civile. Nel I Municipio, ad esempio, sono caduti in meno di un’ora circa 60 millimetri di pioggia, ovvero il corrispondente di un mese di acquazzoni nel periodo autunnale. Ma anche in altre parti della Capitale, tra centro e zona est, le precipitazioni con bomba d’acqua sono state violente e hanno creato ingenti danni (per dettagli leggi qui).