Ondate di calore, bollino rosso a Roma: scatta l’ordinanza di allerta per due giorni

E' allerta massima per le ondate di calore: quando arriverà il caldo da bollino rosso a Roma e hinterland

Foto non collegate ai fatti

Mentre le piogge torrenziali della scorsa settimana avevano illuso su un lieve abbassamento delle temperature, che stanno infuocando la Capitale e l’hinterland, arriva una nuova ordinanza del sindaco di Roma per le prossime ondate di calore.

Si tratta di una ennesima allerta di livello 3, che come abbiamo imparato, significa massima attenzione per la cittadinanza, per gli effetti negativi sulla salute.

E’ allerta massima per le ondate di calore: quando arriverà il caldo da bollino rosso a Roma e hinterland

Non c’è stato il tempo nemmeno di abituarsi a un minimo abbassamento delle temperature, che dall’allerta arancione si tornerà ancora una volta al bollino rosso, per le ondate di calore che attraverseranno la Capitale per almeno due giorni fino al weekend.

La previsioni sono da questo punto di vista le peggiori, anche se non le prime né probabilmente le ultime del mese di agosto, entrato nel vivo anche delle sue caratteristiche climatiche.

Ma il sole da godere al mare le temperature che si preparano ad arrivare tra domani giovedì 8 agosto e venerdì 9 agosto, non sono fatte per esporsi e possono creare seri problemi alla salute non solo delle persone più fragili, tra malati, anziani e bambini ma anche di quelle perfettamente sane.

Per questo, con il bollino rosso e il livello 3 di allerta massima è entrata in vigore l’Ordinanza del Sindaco numero 83, con le disposizioni di emergenza in caso di condizioni metereologiche denominate Ondate di Calore, nel periodo estivo 2024.

I sistemi di allerta e i comportamenti da adottare contro gli effetti negativi delle ondate di calore sulla salute

Con le temperature elevate e persistenti a cui si andrà incontro, tutte le strutture di Roma Capitale hanno attivato i sistemi di allerta, in primo luogo la Protezione civile e il Dipartimento Politiche Sociali.

Mentre uno specifico OPUSCOLO informativo con i comportamenti da adottare in casi come questi, inviterà ad adottare comportamenti utili a scongiurare colpi di calore e altre complicazioni per la salute.

Tra questi in primis, quello di evitare di uscire dalle ore 10,00 alle ore 18,00, e in caso non si possa farne a meno di coprirsi la testa.

Rafforzata poi la regola generale di evitare comportamenti che possano aumentare il rischio di disidratazione, tra questi è fortemente sconsigliata l’assunzione di caffè, le bevande gassate e troppo zuccherine, preferendo semplice acqua da bere in quantità non inferiore al 1,5 litri.

Massima attenzione rivolta a chi soffre di malattie croniche, e ai casi purtroppo frequenti di bambini lasciati in auto anche per pochi minuti. Un tempo sufficiente a far diventare l’automobile infuocata.

Le stesse indicazioni e suggerimenti su cosa fare in casi di allerta massima calore potranno essere consultati anche scaricando lAPP WAIDY WOW  creata da Acea per segnalare le fonti di acqua a disposizione in città.

Per ogni richiesta poi è possibile contattare la Sala Coordinamento Intervento Operativo (SCIO), attiva H24, al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200.