“AltrE Piazze”: arriva il festival ad ingresso gratuito sulle terrazze più belle di Roma

Al via il Festival delle terrazze: come prenotare le visite guidate negli spazi più suggestivi della Capitale, tra installazioni, esperienze sensoriali e laboratori 

Nella foto la vista sul Palatino e Foro romano - fonte Turismo Roma

Roma è ancora più bella se vista dall’alto di una splendida terrazza. La pensano così anche gli organizzatori di “AltrE Piazze” il Festival delle Terrazze romane giunto alla seconda edizione e che invita il pubblico a celebrare questi spazi aperti, fondamentali e bellissimi dell’abitare. Sono dieci le terrazze storiche scelte come location della manifestazione ad ingresso gratuito.

Al via il Festival delle terrazze: come prenotare le visite guidate negli spazi più suggestivi della Capitale, tra installazioni, esperienze sensoriali e laboratori

Torna fino all’8 agosto, per dare la possibilità a romani e turisti di ammirare alcune delle più belle terrazze della Capitale, una delle più suggestive iniziative dell’estate romana, il festival “AltrE Piazze”, che trasformerà questi luoghi, in scenari straordinari per iniziative conviviali ed eventi gratuiti.

Negli spazi che offrono affacci unici sulla città eterna, oltre alle visite, sarà possibile svolgere laboratori e vivere esperienze multisensoriali con suoni, odori, luci e tattilità, secondo il progetto organizzato da Open City Roma da un’idea di Luigi Castelli Gattinara.

Le terrazze scelte per il tour di AltrE Piazze

Il tour comprende una magnifica visita nella Terrazza dei Laboratori dei Cerchi del Teatro dell’Opera al Circo Massimo, arricchita da scenografie e installazioni ispirate al tema del “selvatico”, nel laboratorio di pittura del Teatro, nell’edificio realizzato negli anni ’30 su progetto di Busiri Vici; per arrivare fino alla terrazza da cui si apre la vista unica sul Circo Massimo e il Palatino.

Nell’esterno della terrazza da non perdere una scenografia storica de “La sagra della primavera” di Stravinskij, e l’iniziativa di live painting delle maestranze dei laboratori del Teatro dell’Opera e degli studenti dell’Accademia di Belle Arti.

Nel tour della terrazze poi, sarà possibile visitare anche la terrazza del Palazzo Fao; la terrazza del Mausoleo di Romolo al Casale Torlonia, che include l’accesso al Mausoleo, al Casale Torlonia e al Complesso di Massenzio da ammirare con la nuova illuminazione notturna.

Mentre sulla terrazza e Palazzo Rhinoceros, progettato da Jean Nouvel per Alda Fendi, darà spettacolo l’illuminazione ad hoc realizzata dal Premio Oscar Vittorio Storaro.

Visitabile per la seconda edizione del festival anche la terrazza della Fondazione Scelsi, con un percorso multisensoriale, con il sound artist Leonardo Zaccone e l’aromatario Andrea Graziani; la terrazza di Palazzo Mazzoni di proprietà dell’Inps; lo spettacolo che si aprirà sulla Garbatella alla terrazza del Liceo Avogadro; la visita astronomica serale con telescopi alla terrazza del Palazzo Inail, e la terrazza con altana affacciata su Piazza Venezia.

Non poteva mancare in questo trionfo della Grande Bellezza, anche un passaggio sulla terrazza di Palazzo Wedekind, sede dell’Inps, con affaccio su Piazza Colonna; e dulcis in fundo, sulla terrazza della Scuola “Trento e Trieste”, dove troverà spazio l’installazione “Sferocchi e Astrocupole”, un suggestivo paesaggio fatto di pianeti sonori fluttuanti, animati e interattivi.

Durante il festival non mancheranno visite in Lis, laboratori e audioguide per persone cieche e pannelli in “Easy to read”, un testo semplificato che rende le informazioni comprensibili a persone con disturbi cognitivi.

La manifestazione invita alla partecipazione di tutta la famiglia con bellissimi  laboratori che stimolano la creatività e dedicati ai più piccoli, con le iniziative “Architetture cosmiche” e “Una città chiamata Foresta” a cura di Abaca – architettura per bambini.

Per informazioni e per prenotare le visite guidate gratuite, consultare il sito dedicato ad Altre Piazze il festival delle terrazze romane.