Fermato durante la consegna della “spesa”: nella busta c’erano oltre 70mila dosi di cocaina

Bloccato un fruttuoso business della cocaina nella "movida romana": il blitz durante una consegna di stupefacente alle porte di Roma

Della sua abitazione di Case Rosse a ridosso della Tiburtina Valley, aveva organizzato un’attivitĂ  fruttuosa di spaccio di stupefacenti, il 50enne romano fermato in queste ore con una borsa frigo carica di oltre 70mila dosi di cocaina.

L’uomo aveva scelto la zona poco abitata per mettere su un vero e proprio magazzino laboratorio della droga, per movimentare l’ingente quantitativo di droga con la quale riforniva sistematicamente il mercato della “Movida Romana”.

Bloccato un fruttuoso business della cocaina nella “movida romana”: il blitz durante una consegna di stupefacente alle porte di Roma

E’ stato bloccato, mentre era in trasferta a Guidonia Montecelio per delle consegne di stupefacenti, il 50enne che nella sua abitazione al di fuori di ogni sospetto, nella zona di Case Rosse, tra il sedicesimo km della via Tiburtina, il Tecnopolo, e un tratto della Tenuta del Cavaliere, aveva creato un vero e proprio magazzino laboratorio della droga, da cui si spostava per rifornire sistematicamente il mercato della “Movida Romana”.

Sono state le indagini avviate dagli agenti della Polizia di Stato del II° Distretto Salario Parioli, e coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, a stringere il cerchio intorno al soggetto italiano, che da una segnalazione di movimenti sospetti, sembrava poter essere “la mente” di una fruttuosa attivitĂ  di spaccio.

E’ stato così che l’uomo ha iniziato ad essere oggetto di continue osservazioni a distanza, finchĂ© visto uscire con una borsa frigo di notevoli dimensioni e imbarcarsi in auto fino al vicino comune a est della Capitale.

Giunto a destinazione poi, il soggetto è stato raggiunto da un altro uomo al quale ha tentato di cedere la grossa busta di plastica. Una consegna presto interrotta dall’intervento degli operatori, che lo hanno bloccato nonostante i vani tentativi di disfarsi dell’ingente carico.

E’ stata la successiva perquisizione anche dell’abitazione, a consentire agli agenti il ritrovamento di oltre 15 kg di stupefacente, tra hashish e cocaina, da cui i malviventi avrebbero ricavato oltre 70mila dosi per rifornire il mercato della movida per tutta l’estate.

Insieme alla droga, c’erano anche vari dispositivi elettronici e radio portatili, e un piccolo arsenale di armi, tra cui coltelli a serramanico, una pistola Beretta con munizioni, dalla matricola abrasa e detenuta illegalmente.

L’uomo è stato tratto in arresto convalidato dall’AutoritĂ  Giudiziaria, e ora dovrĂ  rispondere dei gravi indizi del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, delle indagini preliminari.