Nasce dalla collaborazione tra il Laboratorio di Città Corviale e la Comunità Terapeutica della Asl Roma 3 un nuovissimo progetto artistico che prevede l’allestimento della Mostra delle Memorie. L’appuntamento rientra nell’ambito della manifestazione “Piazzetta in movimento”. Questo il programma.
Tutti gli appuntamenti in programma e che vedono la “Mostra delle Memorie” tra gli eventi clou
L’appuntamento con la “Mostra delle Memorie” sarà domani, giovedì 25 luglio. Si tratta di un’esposizione che prevede una piccola installazione nel quarto piano di Corviale, nelle case autocostruite dagli stessi abitanti e oggetto di un importante programma di riqualificazione condotto dall’Ater.
L’allestimento è previsto nell’ingresso al piano terra della comunità terapeutica residenziale di Corviale ed è parte di un evento più ampio, dal titolo ‘Piazzetta in movimento’, promosso dal Laboratorio, che si svolgerà domani dalle 18 alle 20.30, in via Poggio Verde 389.
“Piazzetta in Movimento” nasce da una rete importante che coinvolge più soggetti del territorio.
L’evento prevede, oltre alla “Mostra delle Memorie” anche l’inaugurazione (ore 18.30) dell’installazione temporanea “Dispieghiamo le vele” a cura di Comunità X, laboratori gratuiti di incisione d’arte e ceramica con la Stamperia del Tevere.
Dalle 19 ci saranno attività di animazione e informazione sulle trasformazioni del Piano Urbano Integrato Corviale e presentazione della proposta di Patto di Collaborazione per la cura e l’animazione della “Piazzetta in movimento”. Infine, ci sarà anche l’apertura di Cinecorvialeestate, alle 20.30.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del Laboratorio di Città Corviale – ha detto Francesca Milito, Direttore Generale della Asl Roma 3 – perché conosciamo bene la complessità di un quartiere oggetto di importanti trasformazioni a livello urbanistico e sociale. Il Poliambulatorio di Corviale e la comunità terapeutica che si trova al suo interno operano da molti anni in questa area della città, rappresentando, grazie ai tanti servizi sociosanitari a disposizione, un punto di riferimento importante per la cittadinanza“.
“Iniziative di questo tipo sono molto importanti, perché permettono ai pazienti di poter interagire in qualche modo con una realtà culturalmente e artisticamente vivace come quella del Laboratorio di Città Corviale, con ripercussioni sicuramente positive nell’ambito del percorso di cura di cui sono protagonisti”, ha aggiunto Maria Franca Chiossi, Dirigente Responsabile UOSD Residenzialità in Salute Mentale della Asl Roma 3.