Cadavere di una trans lungo la strada: shock tra Ostia e l’Infernetto. Non si esclude l’omicidio (VIDEO)

Sul caso indagano i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi nella zona del ritrovamento del cadavere 

Macabro ritrovamento tra Ostia e l’Infernetto dove è stato recuperato il cadavere di una persona. Giaceva lungo la strada, sommerso dalla vegetazione. Secondo le prime informazioni la vittima potrebbe essere una transessuale.

Sul caso indagano i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi nella zona del ritrovamento del cadavere

Il cadavere è stato avvistato nella mattina di oggi, sabato 6 luglio, in viale del Lido di Castel Porziano tra Ostia e l’Infernetto. Era a bordo strada, all’interno di una macchia, ed era sommerso dalla vegetazione.

A segnalarlo, alle ore 11.45, è stato un peruviano che conosceva la persona deceduta.

Si tratta di un suo connazionale di 48 anni, che come lui era dedito a prostituirsi lungo la strada ma di cui non aveva più notizie da una decina di giorni. Ricordiamo che via del Lido di Castelporziano con il calar della notte si popola di transessuali dediti alla prostituzione.

Cadavere trovato lungo la strada, shock tra Ostia e l’ Infernetto - Canaledieci.it

Il conoscente della vittima, non avendo sue notizie, è andato a cercarla ed è così che ha rinvenuto il cadavere a bordo della strada. Sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione e quelli della sezione operativa della Compagnia di Ostia.

Il cadavere si presentava in avanzato stato di decomposizione ma senza evidenti segni di violenza.

Al momento sono in corso accertamenti ad ampio spettro, in più direzioni. Si indaga sulle cause che hanno portato alla morte dell’uomo anche se non è chiara ancora la dinamica, in queste prime ore dal ritrovamento del cadavere.

Solo l’autopsia potrà indicare l’eventuale presenza di lesioni profonde e/o fratture e consentire, quindi, di fare chiarezza se si tratti o meno di omicidio.

Per raccogliere tutte le informazioni utili per capire cosa sia accaduto è intervenuto, inoltre, il personale specializzato addetto ai rilievi tecnici del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia mentre il Pubblico Ministero ha disposto l’esecuzione dell’esame autoptico presso l’Istituto di Medicina Legale del Policlinico Universitario di Roma Tor Vergata.

L’area non è videosorvegliata.