Lite tra vicini alle porte di Roma, auto (con bambini dentro) presa a colpi di accetta

Durante la lita brandita anche un'accetta: auto danneggiata e ferite due donne

Immagine non collegata i fatti

Calci, pugni e un’accetta fatta roteare a modo di arma mortale. E poi scagliata con tutta la forza su un’auto parcheggiata dove le vittime pensavano di aver messo al riparo i loro bambini di 7 e 10 anni. Una doppia e furibonda lite tra vicini l’altra sera a Lariano ha fatto temere il peggio.

Durante la lita brandita anche un’accetta: auto danneggiata e ferite due donne

Protagonisti della lite madre e figlio, 59 anni e 33 anni. Convinti – anche in assenza di riscontri – che i vicini in un’area rurale di Lariano, avessero rubato degli attrezzi da giardino, li hanno aggrediti due volte dopo averli incrociati per strada.

La prima lite al centro del paese intorno alle 17 di giovedì 20 giugno. Poi un paio di ore dopo a un passo dalla caserma dei carabinieri. E’ qui che è spuntata anche un’accetta con la quale il 33enne ha danneggiato l’auto degli odiati vicini. Nel mirino due donne con altrettanti bambini, decise a difendersi e soprattutto a non mettere a rischio i piccoli.

Quindi dopo uno scambio di insulti e parolacce hanno chiuso i bambini pensando di metterli al sicuro. E invece è successo l’impensabile. L’uomo armato di accetta ha scagliato i colpi anche contro l’auto parcheggiata con i bambini a bordo.

I piccoli per fortuna non sono rimasti feriti, ma di sicuro terrorizzati. Anche perché hanno visto le loro mamme aggredite a calci e pugni.

Per gli aggressori –  mamma e figlio – è scattata la denuncia per lesioni, danneggiamento e porto abusivo di strumenti atti ad offendere.

Il giallo della pistola

Qualcuno nel chiedere aiuto ai carabinieri ha parlato anche di una pistola. “Ci sono persone armate di accetta ma anche di una pistola. C’è il caos …in presenza anche di bambini“.

I carabinieri della compagnia di Velletri ora stanno passando a setaccio le immagini di videosorveglianza ma finora della pistola non sembra esserci traccia. Quelle dell’accetta, invece, ci sono. E non solo nei filmati ma anche sulla carrozzeria di un’auto.