Due corpi di fabbrica longitudinali al tracciato esistente e un sovrappasso di collegamento tra i binari per i treni provenienti dal Lido e quelli diretti a Ostia dalla capitale. Sono alcune delle caratteristiche della stazione Giardino di Roma, finanziata per 5 milioni di euro con i fondi del Giubileo della Chiesa Cattolica del 2025.
Presentato il progetto per la costruzione della fermata Giardino di Roma, fissato l’inizio dei lavori
Il progetto è stato presentato oggi, giovedì 13 giugno, su richiesta dell’omonima Associazione e su iniziativa della consigliera capitolina di Fratelli d’Italia, Mariacristina Masi.
La nuova stazione si collocherà nel quadrante sud della città, poco fuori del Grande Raccordo Anulare, a est di via di Malafede tra la Cristoforo Colombo e l’Ostiense in corrispondenza dell’incrocio tra via Domenico Modugno e via Erminio Macario, sulla tratta ferroviaria che unisce le fermate di Vitinia e Casal Bernocchi.
L’opera è tra i progetti che puntano a migliorare la mobilità dei mezzi di trasporto pubblico in previsione delle celebrazioni del Giubileo ed è inserita nell’elenco di opere dell’allegato 1 del Decreto del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm) 8 giugno 2023.
In occasione dell’incontro, tenutosi presso la Sala municipale “Lorenzo Di Felice” in Largo Capelvenere ad Acilia, anche alla presenza dell’Assessore alla mobilità della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, del presidente della Commissione mobilità di Roma Capitale, Giovanni Zannola e di rappresentanti di Astral, gestore dell’infrastruttura ferroviaria, è stato illustrato il cronoprogramma delle fasi di realizzazione della fermata pianificata nel 2014.
Il progetto esecutivo è stato successivamente aggiornato da Astral sulla base delle nuove disposizioni entrate in vigore in ambito idrogeologico, idraulico e sismico e, di conseguenza, sottoposto ai soggetti istituzionali coinvolti per il pronunciamento dei nuovi pareri all’interno della Conferenza di Servizi convocata lo scorso 15 febbraio e destinata a concludersi entro il mese di agosto.
Nei prossimi due mesi di luglio e agosto, si procederà alla bonifica degli ordigni bellici propedeutica alle indagini archeologiche preventive che dovranno essere effettuate in un’area in cui sono presenti numerose testimonianze del passato.
A settembre sarà indetta la gara di appalto per la scelta dell’impresa che, a novembre 2024, inizierà i lavori di costruzione della nuova stazione Giardino di Roma.
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