Civitavecchia come Miami. Una vera e propria palestra a cielo aperto, quella inaugurata dall’Amministrazione comunale sul lungomare, intitolata Parco allenamento “Antonio Mattera”.
Alla scoperta della nuova palestra vista mare, nel nuovo parco dove ci si potrà dedicare agli allenamenti guardando l’orizzonte
“Sono molto soddisfatto –spiega Matteo Iacomelli, delegato allo Sport del Comune di Civitavecchia – perché ci sono sia dei macchinari che, con la resistenza, permettono quello che è il cosiddetto allenamento di pesistica, e poi c’è questa struttura centrale che consente invece l’allenamento calistenico”.
La palestra all’aperto è stata intitolata ad una persona venuta a mancare recentemente.
“E’ stata intitolata ad un amico di tutta la Città – aggiunge Iacomelli – dal cuore grande, e che ha dato così tanto per la Città. Ricordiamo la sua vocazione per l’allenamento in palestra quindi era giusto dedicarla a lui, ad Antonio”.
Iacomelli fornisce poi una serie di informazioni più dettagliate sulla realizzazione di questo progetto, in particolare in merito a spese e tempistica.
“E’ stata una spesa importante che si aggira intorno ai 40mila euro -afferma – C’è voluto parecchio tempo per trovare i fondi necessari e abbiamo utilizzato tutte le nostre risorse, a livello di capitoli dello sport, per poter far sì che si realizzassero opere del genere.
Gli iter burocratici e amministrativi sono lunghi. Io però ringrazio gli uffici che si sono dati veramente tanto da fare per arrivare a questo obiettivo, cercando quella che era la miglior ditta italiana che producesse questo tipo di macchinari sia per la location che per il risultato che dovevamo dare, ovvero qualcosa di importante per la nostra Città”.
Qui sono presenti attrezzature professionali, a corpo libero, da poter usufruire liberamente dai 14 anni in su.
“E’ fantastico. Penso che è una cosa carina, per noi donne soprattutto e per i bambini, anche se credo che sia più a misura dell’adulto”, esclama una ragazza. “Questo allenamento è fondamentale, è bellissimo e mi fa sentire meglio”, aggiunge un’altra signora mentre utilizza uno dei macchinari.