C’erano monete d’oro, medaglie e statuine in bronzo per un valore complessivo di 20mila euro, nel bottino dei ladri che lo scorso 28 febbraio si sono introdotti in un negozio d’arte in zona Monteverde e lo hanno completamente saccheggiato.
Un piccolo tesoro che non aveva però viaggiato troppo distante da Roma, passando per un giro di riciclaggio è finito su un banco di Porta Portese, dove ha casualmente attirato l’attenzione proprio dell’incredulo titolare dell’attività derubata.
Monete, medaglie, e altri oggetti preziosi, erano stati sottratti nella notte a Monteverde: con il ritrovamento a Porta Portese scoperto un giro di ricettazione
Aveva quasi perso le speranze di ritrovare l’ingente quantità di monete, medaglie, statuine di bronzo ed altri oggetti da collezione, che gli erano stati rubati, il titolare del negozio d’arte visitato dai ladri lo scorso 28 febbraio nel Quartiere Monteverde.
Poi la svolta la scorsa domenica, è avvenuta durante una passeggiata nel più famoso mercato della Capitale, quando l’uomo dapprima attirato da un banco di oggetti di suo interesse, ha scoperto che sullo stesso, in bella mostra, c’era tutta la sua merce rubata pochi giorni prima.
Immediato a quel punto l’intervento dei poliziotti del XII Distretto di Monteverde presso il banco, per ascoltare le ragioni dell’uomo che intanto aveva comunicato al venditore che avrebbe portato via tutto poiché di sua proprietà, indicando tra gli oggetti in esposizione ogni pezzo che gli era stato rubato e che pensava far parte ormai solo di un verbale di Polizia.
Il ritrovamento ha sollevato il vaso di Pandora su un’attività di riciclaggio per cui è stato denunciato in queste ore un 52enne, e cioè il venditore del mercato, che si sarebbe limitato a non opporre resistenza e a riferire di aver acquistato il materiale da alcune persone a lui sconosciute.
Una versione sulla quale stanno investigando gli uomini del Distretto Monteverde, mentre sull’uomo di origini rumene sono stati accertati diversi precedenti di polizia ed è stato rinvenuto anche un orologio di proprietà della vittima e oltre mille euro in contanti. Il 52enne denunciato in stato di libertà, dovrà ora rispondere del reato di ricettazione.
