Un avvallamento che si è verificato sulla sede stradale ha provocato la chiusura di un tratto di via Nomentana sul tracciato cittadino incluso all’interno del Grande Raccordo Anulare a partire dalle ore 17.30 circa di ieri domenica 25 febbraio.
La chiusura di un settore della consolare provoca un grave impatto sulla viabilità dei mezzi pubblici e privati di trasporto
Il settore della consolare interdetto alla circolazione dei veicoli è quello compreso tra via Giovanni Zanardini e via Ettore Romagnoli per i mezzi che procedono in direzione fuori Roma, mentre nel senso opposto la carreggiata è aperta al transito delle vetture con esclusione dei mezzi pesanti.
Sul posto sono presenti le pattuglie della polizia locale del III Gruppo Nomentano per gestire la viabilità e presidiare i varchi chiusi al traffico stradale.
Il divieto di transito provoca ripercussioni anche sull’itinerario delle linee bus 60, 66, 311, 350 e n66.
Linee 60-66-n66 in direzione interna procederanno su via Ugo Ojetti, piazza Talenti, viale Jonio, rampa di accesso per viale Adriatico, viale Adriatico, via Stelvio, via Adamello, viale Carnaro, piazza Monte Baldo, via Gargano, piazza Sempione, Corso Sempione, normale percorso; direzione esterna: da piazza Sempione, via Gargano, viale Adriatico, piazzale Adriatico, via dei Monti Lessini, via Monte Circeo, viale Jonio, piazza Talenti e via Ugo Ojetti prima di immettersi sul normale percorso.
Linea 311 in direzione stazione Rebibbia da piazza Sempione si immetterà su via Gargano, viale Adriatico, piazzale Adriatico, via dei Monti Lessini, via Monte Circeo, viale Jonio, piazza Talenti, via Ugo Ojetti, via Arturo Graf, viale Kant, via Zanardini, via Michelangelo Tilli e via via Adriano Fiori prima di riprendere l’itinerario convenzionale; in direzione largo Valsabbia le vetture da via Spinoza proseguiranno su viale Kant, via Arturo Graf, piazza Primoli, via Ugo Ojetti, piazza Talenti, viale Jonio, rampa di accesso per viale Adriatico, viale Adriatico, via Stelvio, via Adamello, viale Carnaro, piazza Monte Baldo, via Gargano, piazza Sempione e Corso Sempione e poi sul normale percorso.
Linea 350 verso Ponte Mammolo da via Luigi Capuana si dirigerà su piazza Talenti effettuerà un’inversione di marcia e proseguirà su via Ugo Ojetti, piazza Primoli, via Arturo Graf, viale Kant, via Giovanni Zanardini e via Michelangelo Tilli, riprendendo il percorso normale; in direzione della stazione Nuovo Salario i bus da viale Kant, proseguono per viale Kent, via Arturo Graf, piazza Primoli, via Ugo Ojetti, piazza Talenti e via Luigi Capuana per poi riprendere il normale percorso.
Il quadrante settentrionale della città non è l’unico a essere interessato da cantieri che impattano sulla circolazione stradale.
Prosegue, infatti, il piano dei lavori del sottovia “Roma-Firenze Salaria”, situato al km 19.300 della D18 Diramazione Roma Nord della A1 Milano-Napoli, nel tratto compreso tra Settebagni e l’allacciamento con il Grande Raccordo Anulare.
Le lavorazioni, che prevedono interventi relativi alla piattaforma stradale e che per specifiche ragioni tecniche necessitano di essere svolte in assenza di traffico, si svolgeranno per i primi sei fine settimana in direzione Roma e nei successivi quattro verso la A1 Milano-Napoli.
Si tratta di un programma che potrà subire variazioni in funzione delle condizioni meteo, e sarà comunque sempre garantita l’interruzione nel fine settimana della festività Pasquali, per non interferire con i consueti spostamenti.
Il cronoprogramma delle lavorazioni, definito anche sulla base dell’analisi dei flussi di traffico e, nel tratto tra Settebagni e l’allacciamento con il Grande Raccordo Anulare prevede la chiusura nelle due notti del venerdì e del sabato, nella fascia compresa tra le ore 21.00 e le ore 7.00 dell’area di servizio Salaria Ovest, verso Roma, nella prima fase delle lavorazioni e dell’area di servizio Salaria Est, in direzione della A1, in quella successiva.
Contestualmente resterà chiusa, per l’intero fine settimana, l’entrata di Settebagni verso Roma/Gra dalle 7.00 alle 21.00 del sabato. Verrà garantito il transito su una corsia, con la piena fruibilità della sede stradale che sarà ripristinata a partire dalle 7.00 della domenica.
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