Blitz in tre piazze di spaccio a Roma sud: quattro arresti e la “chiusura” del laboratorio videosorvegliato

Ondata di controlli antidroga nel quadrante sud della Capitale: a Tor Marancia, Laurentino e Spinaceto un mercato ancora florido della cocaina

I sequestri di stupefacente a seguito degli arresti a Roma sud - foto Questura

Ondata di controlli antidroga nel quadrante sud della Capitale, dove in queste ore sono state quattro le persone arrestate per detenzione e spaccio di stupefacenti. Gli arresti sono partiti dal quartiere di Tor Marancia che torna a far parlare di sé per un giro di cocaina intercettata in un appartamento videosorvegliato.

Un business domestico che ha fatto finire in manette anche un 29enne a Laurentino 38, mentre nella zona di Spinaceto la droga è stata bloccata mentre viaggiava a bordo strada e tra i cespugli di un giardino pubblico.

Ondata di controlli antidroga nel quadrante sud della Capitale: a Tor Marancia, Laurentino e Spinaceto un mercato ancora florido della cocaina

Un tablet sul tavolo collegato a telecamere abusive di videosorveglianza, era accanto ad un bilancino di precisione, diversi grammi di stupefacente, il denaro probabile provento dello spaccio, e un’agenda con i nomi dei clienti.

E’ quanto hanno trovato gli agenti della Polizia Giudiziaria del Commissariato Colombo, nell’irruzione all’interno di una palazzina del quartiere Tor Marancia, che torna a far parlare di sé per il business della droga. La prima tappa dei controlli antispaccio che in queste ore a Roma sud hanno portato all’arresto di 4 persone.

Erano due i complici di questa attività, domestica ma ben organizzata nella palazzina di Tor Marancia, un 45enne ed un 56enne italiani colti in flagrante dai poliziotti proprio mentre erano intenti a scambiarsi circa 50 grammi di cocaina.

Una volta scoperti hanno preferito ammettere e consegnare quanto avevano in mano, ma perché all’interno degli appartamenti del condominio da cui i due spacciatori controllavano l’esterno con le telecamere c’era di più, altro stupefacente ma soprattutto un manoscritto con i nomi dei clienti che è stato acquisito per le indagini.

Business domestico della droga al Laurentino

I due arresti nel quadrante non sono stati gli unici effettuati in poche ore. E’ al Laurentino 38 infatti che con le stesse dinamiche del nascondiglio domestico un 29enne si era organizzato l’attività di spaccio addirittura tra due abitazioni per non destare sospetti, utilizzando la casa dell’ex compagna e  passando dal suo box auto. Sono stati gli Agenti della Polizia giudiziaria del IX distretto Esposizione, a seguirlo in questo percorso diversivo fino a quando non lo hanno intercettato e rilevato circa 400 grammi di cocaina occultata nell’armadio.

Cocaina tra i cespugli di un’area verde pubblica a Spinaceto

Il Commissariato Spinaceto infine ha eseguito l’arresto di un 33 enne sempre italiano in via di Mostacciano. L’uomo era seguito nei suoi giri e notato in atteggiamenti sospetti proprio mentre depositava lungo il muretto tra i cespugli di un’area verde pubblica alcuni involucri.

Una tappa probabilmente fissa in quello che era diventato il punto di rifornimento dei clienti della zona. Non era passato molto infatti dal deposito dello stupefacente che sul posto è arrivato il soggetto che doveva ritirare la sostanza. Un 33enne poi fermato con gli involucri che contenevano ben 74 confezioni di cellophane termosaldate di cocaina.