Erano arrivati da tutta Italia gli atleti e le atlete che in questi mesi si erano preparati ad affrontare anche la Best Woman 2023, come altre gare podistiche, tra gli appuntamenti sportivi più longevi del Lazio, quest’anno con la competizione simbolica per contrastare la violenza sulle donne.
La gare nata nel 1990 da un’idea di Gabriella Stramaccioni, maglia azzurra della maratona, era partita con il piede giusto stamattina alle 9,30, ma qualcosa nel percorso è andato storto, tanto da far decidere alla giuria di annullare la competizione all’arrivo e rimandarla.
Best Woman 2023: gara annullata dovrà essere riprogrammata. All’evento ripreso dopo 4 anni di stop si erano iscritti più di 1300 atleti
Dopo quattro anni di assenza sulle strade di Fiumicino, stamattina si è disputata la gara podistica Best Woman edizione 2023, organizzata ancora una volta dall’Atletica Villa Guglielmi, in collaborazione quest’anno con Aeroporti di Roma, per testimoniare il grande valore della donna nell’atletica.
E per fronteggiarsi sui dieci chilometri come stabilito dal principio della manifestazione, in tanti si erano dati appuntamento allo start di partenza, per correre fianco a fianco e sfidarsi in una gara per “vincere” ma soprattutto testare sé stessi sul percorso che attraversava la città di Fiumicino, caratterizzato dal profilo pianeggiante e lunghi rettilinei. Una mattinata per correre e camminare dicendo basta alla violenza sulla donne, con una gara simbolica parallela di 4 km intitolata Camminata in rosa.
Tutto sembrava andare per il verso giusto fino a quando non è stato tagliato il traguardo con la brutta notizia dell’annullamento della gara, e con buona pace di chi aveva partecipato con l’entusiasmo di un evento sportivo ritrovato.
La decisione è stata presa con attenzione dai giudici Fidal e dall’ASD Villa Guglielmi, organizzatrice dell’evento, a causa di alcune problematiche sul percorso, omologato Fidal, in merito alle quali non è stato fornito nessuno specifico dettaglio, ma che nei prossimi giorni saranno accertate.
L’unica certezza al momento è una volontà di riprogrammare la gara a breve e anche in tal caso rimandando spiegazioni e tempi agli atleti intervenuti, che a questo punto si spera possano tornare per il bis. All’evento di quest’anno avevano risposto con entusiasmo 1300 atleti e 400 partecipanti alla Camminata in Rosa.
Intanto anche dal Comune le prime dichiarazioni sono a supporto della valutazione dei giudici ma anche attendendo da parte di quest’ultima lumi sulla decisione di riprogrammare la gara che prevede un costo di iscrizione di 17 o 20 euro:
”L’amministrazione comunale si unisce a tutti gli atleti che hanno partecipato con dedizione alla gara di oggi, riconoscendo il loro impegno in termini di tempo e risorse. Abbiamo piena fiducia nella qualità delle valutazioni dei giudici e nell’esperienza dell’ASD Villa Guglielmi. – sottolinea l’Assessore allo Sport, Valentina Torresi, intervenuta al campo sportivo Vincenzo Cetorelli per prendere atto della situazione. – Attendiamo riscontro da parte dell’organizzazione per valutazioni future”.
Mentre dall’ASD Villa Guglielmi, arriva il ringraziamo ai partecipanti per la loro comprensione e supporto in questa circostanza imprevista: “Mai si è verificata nei 30 anni di attività. Ulteriori informazioni riguardanti la riprogrammazione della gara saranno comunicate ai partecipanti”.