L’Alta Velocità ferroviaria, già bersagliata ieri da una serie di ritardi che hanno provocato attese addirittura superiori alle due ore per l’abbattimento di un palo sulla direttrice Roma Napoli, non sembra trovare pace neppure questa mattina martedì 24 ottobre. Stavolta a essere interessata da rallentamenti con ritardi sino a un’ora e mezzo minuti è la tratta che unisce la capitale a Firenze.
Alta Velocità ferroviaria tartassata da nuovi rallentamenti dopo la giornata campale del blocco sui collegamenti tra Roma e Napoli
I rallentamenti non sono dovuti a un guasto sulla linea come si è verificato ieri (leggi qui) ma all’investimento di alcuni animali travolti da un convoglio in transito tra gli abitati di Capena e Gallese situati a nord di Roma. I tecnici sono al lavoro per ripristinare il transito regolare dei treni diretti verso Firenze che vengono al momento deviati sulla linea convenzionale che unisce Settebagni a Orte. Alta Velocità, Euronight e Regionali, informa una nota di Trenitalia, possono registrare maggiori tempi di percorrenza compresi tra 60 e 90 minuti. Tra questi ultimi si segnalano il Freccia Rossa 9490 partito da Salerno alle 6.10 e diretto a Venezia Santa Lucia dove dovrebbe arrivare alle ore 12.34 e il Freccia Rossa 9490 partito da Napoli centrale alle 7.30 e in arrivo a Bolzano alle 13.53.
Per avere una panoramica completa dei vari ritardi è possibile consultare il sito web di Trenitalia accedendo al data base che richiede l’immissione dei dati relativi al numero del treno completati dall’indicazione della stazione ferroviaria di partenza e di destinazione. Il sistema viene aggiornato in tempo reale e ricomprende anche i convogli gestiti dalla società pubblica di trasporto sulle linee regionali (accedi alla pagina dedicata).
La circolazione ferroviaria è stata ripristinata intorno alle ore 12.00 naturalmente con residui ritardi per i treni direttamente coinvolti dalla deviazione del traffico sulla linea convenzionale.
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