Si sono seduti sulle auto in sosta dei residenti, danneggiandole, provocando la rabbia dei proprietari. E’ accaduto, nella notte di oggi, giovedì 31 agosto, ad Ostia, in viale delle Sirene. Protagonista un gruppo di giovani, forse annoiati, che non hanno trovato di meglio da fare che sdraiarsi sulle vetture. Un passatempo pericoloso perché le auto, con il peso della persona, finiscono per subire gravi danni.
Una volta che si sono accorti di essere ripresi, e davanti alla rabbia dei cittadini, i giovani sono fuggiti dileguandosi nell’oscurità.
La denuncia dei residenti, svegliati dagli schiamazzi notturni e preoccupati per le loro vetture
La denuncia è arrivata attraverso i social di Ostia Informa. Nel video si sentono gli schiamazzi notturni dei ragazzi che, evidentemente, si erano accorti di essere stati ripresi dalle terrazze. Il pensiero dei proprietari dei veicoli è andato subito a quanto accaduto all’aeroporto di Ciampino per l’arrivo del calciatore Romelu Lukaku e per i danni riportati proprio per il peso di persone che si sono assembrate sopra le vetture in sosta.
“Per i residenti di via delle Sirene e dintorni – osserva l’autrice del video – se domani trovate le vostre auto ammaccate o danneggiate potete chiedere ai ragazzi che vedete sdraiati appoggiati sulle auto in questo video che una volta di più stanotte hanno fatto il comodo loro mentre la gente normale vorrebbe dormire prima di andare a lavoro. Forze dell’ordine allertate ma evidentemente erano troppo occupate. Possono sempre usufruire del video anche loro”.
I cittadini non si sentono tranquilli e chiedono maggiori controlli nella zona per scoraggiare comportamenti come questi che rischiano di danneggiare seriamente le auto, abbozzandole e creando danni alla carrozzeria.
E se c’è chi lamenta il fatto che un signore in via delle Baleniere sia stato malmenato per essere intervenuto alla scopo di mandare via dei ragazzi che avevano comportamenti simili, altri chiedono un intervento non solo delle forze dell’ordine ma dei genitori affinché vigilino sui figli scongiurando questo genere di attività notturna.
Secondo uno dei residenti il titolare di un bar della zona sarebbe uscito più volte per farli smettere ma senza alcun successo: il gruppo, non solo non lo ha ascoltato, ma avrebbe reagito con insulti e grida.