Scovato ieri, 30 agosto, nell’area di servizio Frascati Ovest un camionista furbetto della velocità. L’autotrasportatore, infatti, aveva manomesso il cronotachigrafo digitale per limitare sanzioni e controlli. Ma non ha avuto troppo fortuna. Gli agenti della sottosezione Polizia Stradale di Roma Sud nel controllare il suo autocarro hanno notato subito anomalie.
Il cronotachigrafo era stato manomesso con un magnete: la Polstrada fa scattare le sanzioni
Il cronotachigrafo è un sistema elettronico installato sui veicoli commerciali (camion, pullman e autocarri) che registra i tempi di guida e riposo dei conducenti e traccia dati al dettaglio relativi a velocità e distanze percorse allo scopo di migliorare le condizioni di lavoro anche sul fronte della sicurezza stradale e proprio per questi motivi non va manomesso.
Durante le fasi degli accertamenti documentali e soprattutto durante la verifica dei tempi di guida e della velocità, attraverso la lettura dei dati raccolti dal cronotachigrafo digitale, gli agenti della Polstrada si sono resi conto che l’apparecchiatura era stata alterata.
Tali anomalie erano dovute alla presenza di un magnete scoperto dai poliziotti sul differenziale del cambio, che aveva la funzione di alterare la trasmissione dei dati del veicolo al cronotachigrafo.
Questo “stratagemma” viene utilizzato proprio per non far memorizzare le eventuali violazioni del conducente, come un eventuale eccesso di velocità o il mancato rispetto dei tempi di guida.
Il conducente dell’autocarro è stato quindi sanzionato con oltre 1.700 euro di multa, il ritiro della patente di guida e la successiva sospensione da 15 giorni a 3mesi, nonché con la decurtazione di 10 punti.
Sempre nell’ambito di controlli mirati su camion e tir, previsti anche a settembre, da parte della Polizia Stradale di Roma, gli agenti hanno sanzionato anche due autotraportatori per il mancato rispetto dei limiti di velocità e la revisione periodica scaduta.
Un paio di giorni fa un automobilista è stato inseguito e bloccato sull’autostrada del Sole dopo aver fatto inversione a U (leggi qui).
Una manovra pericolosissima che solo per miracolo non ha causato un maxi incidente. Per lui la multa di 8mila euro.
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