Una serie di allerte alimentari tra gli ultimi giorni di giugno e i primi di luglio 2025,anno colpito i banchi frigo e gli scaffali dei prodotti a lunga conservazione dei supermercati italiani.
Tutti i richiami urgenti dell’allerta alimentare rivolta ai consumatori per rischio allergeni, Salmonella e Istamina
A comunicarlo il Ministero della Salute, che ha emesso richiami urgenti per diverse categorie di prodotti: dai preparati vegetariani ai salumi, fino al pesce conservato.
Le motivazioni sono altrettanto serie, e comprendono il rischio allergeni, la possibile presenza di Salmonella e il superamento dei valori limite di istamina, nei prodotti segnalati e che potrebbero compromettere seriamente la salute dei consumatori.
L’invito delle autorità in queste ore è chiaro: verificare immediatamente i prodotti in possesso e, in caso di corrispondenza con i lotti richiamati, non consumarli e riportarli al punto vendita affinché vengano mandati alla distruzione.
La minaccia degli allergeni nei prodotti vegetariani
A seguito dei controlli sui prodotti vegetariani che il 2 luglio 2025, un’allerta ha riguardato i Miniburger Broccoli, Carote e Zucchine che ha fatto scattare il richiamo emesso a causa della possibile presenza di allergeni non dichiarati in etichetta, un rischio significativo per le persone con allergie o intolleranze alimentari.
Il lotto interessato è il 256093669, prodotto dalla Kioene S.p.a., che si occupa anche della commercializzazione del prodotto, dalla sede dello stabilimento a Villanova di Camposampiero. Le confezioni hanno una scadenza fissata al 15-07-2025, e dovranno il prima possibile riconsegnare al punto vendita per il processo di distruzione.
L’allerta Salmonella in questi salumi
Solo pochi giorni prima, il 30 giugno 2025, un’altra allerta ha interessato invece il settore dei salumi, con un richiamo che riguarda il Salame Suino Bovino a marchio SALUMIFICIO MOLTONI , commercializzato da SPENDIBENE DI MOLTONI SRL.
Il motivo della segnalazione è stavolta di natura microbiologica per la possibile presenza di Salmonella, un batterio che può causare infezioni gastrointestinali anche gravi, con sintomi che vanno dalla febbre ai crampi addominali, vomito e diarrea.
Il lotto di produzione sotto richiamo è il 260525B. Anche in questo caso, l’avvertenza per i consumatori è categorica: non consumare il prodotto e riconsegnarlo immediatamente al venditore.
Allarme Istamina nel pesce conservato
Contemporaneamente all’allerta sui miniburger, il 2 luglio 2025 è scattato un richiamo per i Filetti di Acciughe in Olio di Oliva – Riserva Speciale – Mar Cantabrico – 50gr a marchio Vicente Marino.
Il motivo del richiamo è il superamento dei valori di istamina superiori alla norma, una sostanza prodotta dalla degradazione del pesce in seguito a una non corretta conservazione; l’ingestione di elevate quantità può provocare reazioni simili a quelle allergiche, come arrossamento, prurito, mal di testa, vertigini e, nei casi più gravi, difficoltà respiratorie.
Il lotto di produzione coinvolto è il 25150 , con data di scadenza o termine minimo di conservazione fissato al 30/05/2026. I filetti di acciughe sono commercializzati da COMARCON SAS di Giuseppe Marino & C. L’indicazione per i consumatori è quella di non consumare assolutamente il prodotto e di riconsegnarlo al punto vendita.