“Speranza in scena”, questo il titolo dello spettacolo promosso dalla Fondazione Don Luigi di Liegro in cui le attrici e gli attori sono i pazienti assistiti da volontari e provenienti da diversi quartieri della capitale e da diversi centri di salute mentale della rete sanitaria che fa capo alle strutture territoriali della Regione Lazio presenti a Roma.
“Speranza in scena” lo spettacolo che porta in teatro la capacità di trasformare le disabilità in un fattore di crescita
All’evento, in programma giovedì prossimo 19 giugno alle ore 18.00 presso il Teatro de’ Servi di via del Mortaro 22 a Roma, daranno vita le 50 persone che hanno partecipato, con impegno e passione ai corsi di recitazione organizzati dalla Fondazione, e che costituiscono la fase conclusiva dei Laboratori di Teatro, Musica e Narrazione creativa.
Si tratta di un’iniziativa che coniuga arte e benessere e si inserisce nel più ampio Vol.A in Rete-Volontari per il Giubileo, attuato dal Centro di Servizio per il Volontariato e Forum Terzo Settore del Lazio (CSV Lazio).
Un’iniziativa sostenuta anche dal Dipartimento Protezione Civile e da quello delle Politiche Sociali e della Salute del relativo assessorato di Roma Capitale
“Sarà una serata interamente dedicata ai nostri utenti, che saranno i veri protagonisti sul palco, sia come attori sia come cantanti. Saliranno sul palcoscenico quasi 50 persone di età diverse -spiega Luigina Di Liegro, segretaria della Fondazione Don Luigi di Liegro- tutti frequentatori assidui e appassionati dei nostri Laboratori di Teatro, Musica e Narrazione creativa, guidati da Roberto Baldassarri, Marco Soricetti, Stefania Piantoni insieme a Guido Fiandra e Nerina Garofalo”.
I laboratori hanno registrato un successo notevole, e solo quest’anno, hanno coinvolto circa 150 persone con un’età media di 40 anni sotto la guida esperta dei volontari e degli insegnanti.
“Alla musica e al teatro abbiamo affiancato il laboratorio di Narrazione creativa, ritenendoli tutti strumenti validi nella cura delle patologie legate al disagio mentale e ‘Speranza in scena’ non è solo uno spettacolo, ma la celebrazione di un percorso di rinascita e inclusione, un inno al potere trasformativo dell’arte” ha aggiunto Di Liegro, evidenziando l’approccio multi sensoriale della Fondazione nel promuovere il benessere psichico attraverso l’espressione artistica.
A impreziosire la serata, la presenza dell’attrice romana Daniela Virgilio, madrina e presentatrice dell’evento, nonché testimonial della Fondazione.
L’ente no profit che ha sede in Via Ostiense 106 a Roma, è un punto di riferimento per la salute mentale dal 2006 e ogni anno assiste e segue oltre 500 persone con disturbi psichici.
Il SOSS, un numero verde sempre attivo, gestisce quasi 200 richieste d’aiuto dedicate a persone in difficoltà, ai loro familiari e amici, offrendo supporto e ascolto.
L’impegno si estende anche alla formazione di operatori specializzati nella cura della salute mentale, con oltre 2.000 iscritti che hanno partecipato ai corsi annuali, anche online e da fuori regione.