Raccolta funghi, Asl Roma 3: “Affidarsi agli esperti”. Tutte le info sullo sportello micologico di Ostia

Nel Lazio ci sono molti appassionati della raccolta funghi ma serve attenzione: i rischi per la salute sono reali. Ecco i consigli della Asl Roma 3 e l’importanza dello sportello micologico di Ostia

Nella Regione Lazio ci sono tanti appassionati che si dedicano alla raccolta funghi. Molto più spesso di quanto si possa pensare, però, possono esserci delle conseguenze se non si riescono a riconoscere o si confonde una speciale con un’altra. Questi i suggerimenti della Asl Roma 3 e il consiglio di rivolgersi allo sportello micologico di Ostia.

Nel Lazio ci sono molti appassionati della raccolta funghi ma serve attenzione: i rischi per la salute sono reali. Ecco i consigli della Asl Roma 3 e l’importanza dello sportello micologico di Ostia

Dopo la raccolta funghi occorre affidarsi agli esperti. Il consiglio arriva dalla Asl Roma 3, alla luce anche di quanto avvenuto lo scorso anno, quando si sono registrati diversi interventi per intossicazione, sia di adulti che di bambini.

A Ostia ci si può rivolgere allo sportello micologico che si trova in viale Vasco de Gama n.142.

Da quest’anno, tra l’altro, sulla base della modifica della legge regionale, sono stati abbattuti i limiti settimanali e la raccolta sarà più libera.

“Ci auguriamo che questo provvedimento – spiega Mario Pacioni, ispettore micologico della ASL Roma 3venga accolto dagli amanti delle specie fungine con grande entusiasmo, ma anche prestando attenzione al messaggio che l’ispettore micologico ripete sempre sia a chi raccoglie sia a chi riceve in regalo funghi spontanei: è fondamentale che prima di ingerire i prodotti ci sia il controllo gratuito presso l’ispettorato micologico competente per territorio”. 

Nel 2024 gli ispettori della ASL Roma 3 sono intervenuti in aiuto a undici adulti e un bambino che hanno subito intossicazioni. 

Le sindromi sono state gastrointestinali e muscariniche e la causa è stata rilevata in funghi che non erano stati correttamente identificati o preparati.

Tra le specie che vengono consumate in maniera non corretta troviamo l’Armillaria mellea e il Boletus edulis in stato avanzato mentre alcune vengono scambiate per commestibili ma non lo sono, come l’Omphalotus olearius che viene confuso con il Cantharellus cibarius.

Gli ispettori nel 2024 hanno trovato durante i controlli 58 specie fungine. Tra queste 35 erano non commestibili, incluse 3 tossiche e una potenzialmente mortale.

Affidarsi, quindi, è fondamentale perché ne va della salute e, in alcuni casi, della nostra vita.

“Se avete raccolto o vi hanno regalato funghi epigei spontanei – afferma l’ispettore – rivolgersi a noi è un piccolo ma importante segno di responsabilità per la vostra sicurezza e quella degli altri. Dopo l’estate la nostra azienda organizzerà anche dei corsi specifici aperti alla cittadinanza per capire come riconoscere i funghi, per studiare insieme le specie e per sapere cosa fare in caso di sospetta intossicazione”.

Gli orari

Lo sportello micologico di Ostia è aperto il lunedì dalle 9 alle 12. La Asl Roma 3 ha messo a disposizione anche una mail a cui si può scrivere sia per avere ulteriori informazioni che per fissare un appuntamento.

La mail è: isp.micologico@aslroma3.it.