La fontana di piazza di Santa Maria in Trastevere, una delle più antiche di Roma, ha ritrovato il suo antico splendore grazie a un recente restauro. Il progetto, finanziato dal PNRR – Caput Mundi con un investimento di 400mila euro e curato dalla Sovrintendenza Capitolina, ha richiesto circa 210 giorni di lavoro per affrontare le problematiche conservative e funzionali della fontana che risale al 1450.
Gli interventi della fontana cuore pulsante di Trastevere
Gli interventi hanno spaziato a 360 gradi: dalla delicata pulitura e dal restauro conservativo delle superfici marmoree, con particolare attenzione alla pregiata vasca in bardiglio di Carrara e all’elegante balaustro centrale, fino al fondamentale ripristino dell’impermeabilizzazione interna delle vasche per scongiurare future infiltrazioni. Si è provveduto anche alla sistemazione della pavimentazione, alla revisione dell’impianto idrico e all’installazione di una nuova illuminazione a LED.
Inaugurata da Roberto Gualtieri
La “nuova” fontana è stata inaugurata oggi, lunedì 28 aprile, dal sindaco di Roma. Gualtieri ha ripercorso la lunga e affascinante storia della fontana, dalle sue origini legate al Giubileo del 1450 sotto Niccolò V, fino agli interventi di maestri come Bramante, Bernini e Carlo Fontana, che ne hanno plasmato l’aspetto nel corso dei secoli. “Dopo 39 anni dall’ultimo restauro, era fondamentale intervenire per risolvere problematiche legate all’impermeabilizzazione, al calcare, alla nuova illuminazione e al travertino”, ha detto il primo cittadino della Capitale.