Due tartarughe Caretta Caretta sono state trovate morte sul litorale marittimo assegnato alla sorveglianza della Capitaneria di Porto di Roma nella giornata di venerdì 19 aprile scorso.
Le due tartarughe Caretta Caretta decedute erano a notevole distanza tra loro, da accertare le cause del decesso
Le due carcasse, di esemplari appartenenti alla specie più diffusa nel Mar Mediterraneo, si trovavano in punti molto distanti tra loro: una era spiaggiata sull’arenile di Passoscuro a nord di Fiumicino e l’altra su quello di Capocotta nel tratto di costa compreso tra Ostia e Torvaianica. Le cause del decesso sono ancora in fase di accertamento.
Ma non è stato l’unico intervento effettuato con l’ausilio di mezzi nautici e di pattuglie terrestri dagli uomini della Guardia costiera nel weekend di Pasqua appena trascorso che ha rappresentato una sorta di ‘prova generale’ di quanto accadrà con l’apertura della stagione balneare nelle prossime settimane nell’area del circondario marittimo di Ostia e Fiumicino.
Momenti di preoccupazione si sono registrati domenica di Pasqua nel tratto di mare antistante Maccarese, dove il gommone GCB151 è stato inviato per assistere un praticante di kite-surf in difficoltà che è poi riuscito a rientrare a riva senza conseguenze.
In serata un allarme satellitare ricevuto dalla sala operativa della Capitaneria locale ha attivato la motovedetta CP831 per un’operazione di ricerca in mare nello specchio d’acqua situato tra Ostia e le piattaforme R1/R2. Le ricerche si sono concluse durante la notte ma senza che fosse trovato alcun riscontro al segnale di aiuto generalmente utilizzato dai naviganti che si trovino in situazioni di pericolo.
I mezzi della Capitaneria di Porto di Roma hanno, inoltre, vigilato sul rispetto dell’ordinanza che ha disciplinato i criteri di sicurezza richiesti dalla normativa in materia di navigazione durante le regate dei campionati europei giovanili di windsurf, nella classe Techno 293, che hanno avuto luogo sul Lido di Roma dal 16 al 21 aprile scorsi e a cui hanno preso parte oltre trecento atleti provenienti da tutto il continente.
Il dispositivo adottato dalla Guardia costiera, durante un weekend caratterizzato da numerose presenze in tutte le località tirreniche assoggettate alle operazioni di controllo, sarà replicato anche in occasione del ponte del 25 aprile e di quello del primo maggio.
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