In fiamme l’ex palazzina del capostazione di Lido di Lavinio: sul posto vigili del fuoco e carabinieri

L’ex palazzina del capostazione di Lido di Lavinio distrutta da un incendio divampato all’interno della struttura

Un incendio divampato intorno alle 21.30 di questa sera, sabato 18 aprile, ha distrutto l’interno dell’ex palazzina del capostazione di Lido di Lavinio, un edificio a due piani dotato di alloggio e uffici ma abbandonato da alcuni anni.

L’ex palazzina del capostazione di Lido di Lavinio distrutta da un incendio divampato all’interno della struttura

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Anzio che hanno domato rapidamente l’incendio dei locali diventati, con il tempo, un ricovero di fortuna per alcuni clochard della zona. Senza fissa dimora che ci dormivano e avevano l’abitudine di cucinarsi del cibo accendendo dei fornelletti a gas.

Al momento dell’arrivo dei soccorritori, con due ambulanze del 118, l’edificio era già vuoto e non c’era alcuna traccia dei suoi occupanti, probabilmente fuggiti prima che le fiamme si propagassero a tutti i locali.

Le indagini sulle cause che hanno innescato l’incendio sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Anzio intervenuti sul luogo dell’incendio con una pattuglia del Nucleo Radiomobile.

La stazione del Lido di Lavinio, frazione situata nel territorio del comune di Anzio, è una fermata ferroviaria della linea che collega la capitale a Nettuno transitando per Campoleone. Fu attivata nel 1950 ed era stata, appunto, dotata dei locali di servizio distrutti nell’incendio di questa sera.