Doveva essere un soggiorno tranquillo in ostello a Ostia tra momenti di sport e di relax ma si è rivelato, invece, un mezzo incubo. E’ quanto capitato ad alcuni utenti di una struttura turistica del Lido, dove nel weekend si è verificato anche il ferimento di una persona.
La denuncia di alcuni ospiti accende i riflettori sulla situazione in cui versa l’ostello
La lite è scoppiata nel cuore della notte all’interno dell’ostello di Ostia. Un episodio gravissimo, che ha allarmato gli ospiti. In quel momento, tra l’altro, erano presenti delle persone giunte a Ostia da altre regioni italiane per disputare delle gare di nuoto.
Nel weekend appena trascorso, infatti, il Centro Federale – Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia, aveva in calendario i campionati italiani primaverili ragazzi ed esordienti A. Una manifestazione a cui erano iscritte 56 società per la categoria ragazzi e 58 per la categoria esordienti.
Nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 aprile si è registrata la lite tra una coppia di turisti, una donna e un uomo, e un altro uomo.
Nello specifico c’è stata l’aggressione di uno dei due uomini nei confronti dell’altro. Un episodio molto grave, che ha spaventato gli ospiti, e che è terminato con un ferito tanto che la Polizia di Stato, giunta sul posto, ha attivato il 118.
“Nel cuore della notte – spiega un utente raccontando la sua testimonianza – siamo stati costretti a chiamare le forze dell’ordine per un violento pestaggio tra migranti ospitati all’interno dell’ostello. Una scena da incubo, davanti a cui nessun cittadino dovrebbe trovarsi – e tanto meno minori, che in quel momento avrebbero dovuto trovarsi in un ambiente protetto, sicuro, adatto al riposo e alla tranquillità”.
La denuncia
La situazione in cui versa la struttura è stata denunciata dagli ospiti a Municipio X, Comune di Roma, Polizia Locale e Asl Roma 3. “Con la presente, intendo esprimere la mia più profonda indignazione e una ferma denuncia in merito alla situazione inaccettabile riscontrata presso la struttura ‘Litus Hostel Roma’, sita in Ostia, nel territorio di vostra giurisdizione”, scrive l’utente, che ha soggiornato presso l’ostello che occupa un’ala dell’ex colonia Vittorio Emanuele.
“Nei giorni scorsi – è la testimonianza – insieme a un gruppo composto da tre bambine e un’accompagnatrice, ho soggiornato per tre notti presso la suddetta struttura, in occasione di una competizione sportiva di nuoto sincronizzato presso la piscina comunale di Ostia. La scelta dell’ostello è avvenuta tramite canali di prenotazione online, i quali non riflettevano in alcun modo la realtà gravemente compromessa che abbiamo trovato. La struttura si è rivelata fatiscente, pericolosa, e del tutto priva dei minimi requisiti di igiene e sicurezza: camere indecenti e sporche, arredi rotti, corridoi maleodoranti, bagni impraticabili, sporcizia diffusa ovunque. A peggiorare la situazione, abbiamo riscontrato una gestione opaca, approssimativa, affidata a soggetti estranei a qualunque logica di ospitalità e controllo, alcuni dei quali appartenenti a contesti loschi e potenzialmente legati alla microcriminalità”.