Droga, armi e i summit, per la gestione delle piazze, in un pollaio di Favale. Tra i membri di una organizzazione smantellata all’alba di oggi, 7 aprile, tra Tivoli e Guidonia una donna di 79 anni.
Armi e droga, la Dda fa scattare nove arresti tra Tivoli Guidonia e Modena
Il blitz con decine di uomini dell’Arma e un elicottero che ha sorvolato a lungo la zona ai piedi di Tivoli è stata eseguita dai carabinieri della locale compagnia su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma che ha chiesto e ottenuto nove ordini di arresto (un paio eseguiti anche a Modena) con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e alla detenzione e il porto abusivo di armi comuni.
Le indagini dei carabinieri, avviate nel 2021, hanno portato all’arresto di sette italiani e due albanesi.
E’ seguendo le loro tracce che gli investigatori hanno ricostruito una organizzazione ben radicata nel territorio tra Tivoli e Guidonia Montecelio, dove i promotori smerciavano droga con pusher dotati anche di di armi, tanto da accaparrarsi l’egemonia di una piazza di spaccio, quella in località Favale di Tivoli.
La droga custodita da una 79enne
Tra gli indagati anche una 79enne, italiana, residente sulla piazza di spaccio, accusata di essersi prestata a nascondere parte dello stupefacente e i guadagni dello spaccio nella propria abitazione.
Elemento di dettaglio investigativo è il fatto che i summit, finalizzati alla gestione dell’attività illecita, avvenivano all’interno di un pollaio, luogo ritenuto sicuro per eludere eventuali intercettazioni.
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