Come finisce Costanza, anticipazioni e trama quarta e ultima puntata di domenica 13 aprile 2025

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Anticipazioni e trama quarta e ultima puntata di domenica 13 aprile 2025 di Costanza. Come finisce.

Domenica 13 aprile 2025 andrà in onda su Rai1 la quarta e ultima puntata di Costanza, la serie tv che vede come protagonista l’attrice Miriam Dalmazio. Dalle indiscrezioni emerge che, nella quarta e ultima puntata, Marco, ex compagno di Costanza e papà di Flora, sarà in crisi: la sua fidanzata Federica sta preparando il matrimonio, ma Costanza chiederà all’uomo un ultimo confronto per chiarire.

Anticipazioni Fiction Costanza
Anticipazioni Fiction Costanza

Nel frattempo, Toni deciderà di chiudere il rapporto con Stefano perché si è incontrato con con la sua ex. Costanza accompagnerà Flora alle prove del matrimonio di Marco e Federica interverrà per fermare le nozze.

Costanza è una nuova produzione di Banijay Studios, che rielabora le vicende del romanzo di Alessia Gazzola “Questione di Costanza”, nella quale la protagonista Miriam Dalmazio è una brillante paleopatologa siciliana e mamma single di Flora, che sceglierà di andare a vivere a Verona, per approfittare di un’interessante opportunità di lavoro nel campo della ricerca.

Costanza, il cast e dove è girata la fiction su Rai 1

Il cast è formato da tanti bravi attori emergenti; come Miriam Dalmazio nei panni della protagonista; Marco Rossetti, Lorenzo Cervasio, Caterina Shulha e Franco Castellano.

Costanza Fiction Rai
Costanza Fiction Rai

La serie tv è stata girata a Verona e all’interno del castello di Montoro, adagiata sulle colline adiacenti il capoluogo veneto, città dove la protagonista si trasferisce con la figlia Flora da Messina. “Ho amato il mio ruolo – spiega Miriam Dalmazio – Mi sono detta immediatamente ‘Sono io’.

“All’inizio ero un po’ spaventata. Costanza è in fondo una donna imperfetta, incasinata, poco lucida, ha una figlia ed ha scelto consapevolmente di restare ‘single’ fino a quando, dopo una storia finita con il padre di sua figlia, incontra un uomo che definirei affidabile. Un personaggio tra eros e thanatos – ha aggiunto Dalmazio – ama il suo lavoro di paleopatologa, perché nello studio delle ossa c’è la memoria e la storia dell’uomo”.