Notte di fiamme a Santa Palomba: incendio in una ex palestra abbandonata usata come discarica

Incendio potenziato dalla presenza di materiale infiammabile all'interno dell'ex palestra discarica abusiva di rifiuti: non è escluso il gesto doloso 

Paura nella serata di ieri nel quadrante sud di Roma, dove un violento incendio ha improvvisamente avvolto una ex palestra abbandonata di Santa Palomba,  tristemente nota per essere utilizzata come discarica abusiva.

Incendio potenziato dalla presenza di materiale infiammabile all’interno dell’ex palestra discarica abusiva di rifiuti: non è escluso il gesto doloso

Il rogo è iniziato intorno alle 22,00 per cause sulla quali stanno indagando le forze dell’ordine, poi rapidamente la struttura in degrado con all’interno rifiuti altamente infiammabili, è stata avvolta dalle fiamme, generando un denso fumo nero che si è levato nel quadrante del territorio del IX Municipio.

L’allarme dei cittadini

L’allarme, lanciato da cittadini preoccupati, ha immediatamente mobilitato il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma, e un dispiegamento di squadre e mezzi di soccorso, si è precipitato sul luogo dell’emergenza, per domare le fiamme esplose nella zona residenziale.

Operazioni di spegnimento

Due squadre operative di Vigili del Fuoco, supportate da tre autobotti cariche d’acqua e un’autoscala, hanno lavorato instancabilmente per fronteggiare fuoco che si era propagato all’interno dell’edificio fatiscente.

La presenza di materiale di risulta e rifiuti di vario genere all’interno della ex palestra avrebbero alimentato le alte fiamme, rendendo l’intervento complesso e rischioso.

Le operazioni di spegnimento si sono conclude a tarda notte, con i Vigili del Fuoco che hanno lottato contro il tempo per circoscrivere il rogo ed evitare che le fiamme si propagassero nella zona circostante.

L’autoscala si è rivelata fondamentale per raggiungere i punti più elevati della struttura e per monitorare l’evoluzione dell’incendio dall’alto.

Nella notte di fuoco tra la Capitale e l’hinterland un’altro devastante incendio è esploso in un campo nomadi a Guidonia Montecelio 

Nella discarica materiale altamente infiammabile

Nonostante la violenza delle fiamme e la natura insidiosa del materiale combustibile presente all’interno della ex palestra, sembrerebbe fortunatamente che non ci siamo state persone coinvolte nell’incendio.

Tuttavia, l’incendio ha certamente causato danni significativi alla struttura abbandonata e all’area circostante. Il fumo acre e le esalazioni hanno reso l’aria irrespirabile nella zona, e non si esclude che le fiamme abbiano potuto danneggiare anche le facciate degli edifici adiacenti.

Al termine delle operazioni di spegnimento, che si sono protratte per diverse ore, i Vigili del Fuoco hanno provveduto alla completa messa in sicurezza dell’area, bonificando i focolai residui e scongiurando il rischio di ulteriori riprese delle fiamme.

Indagini in corso per accertare le cause

Ora, l’attenzione si sposta sulle possibili cause che hanno innescato questo pericoloso incendio. Le autorità competenti avvieranno con ogni probabilità un’indagine approfondita per accertare l’origine del rogo. Non si esclude alcuna ipotesi, dal gesto doloso all’autocombustione dei materiali presenti nella discarica abusiva.

L’episodio drammatico pone nuovamente l’accento sul problema delle strutture abbandonate e del loro utilizzo improprio come discariche abusive, un fenomeno che ora desta preoccupazione nel quadrante cittadino, dove altre strutture in abbandono attendono da tempo una decisione sul loro destino.

Dai residenti una nuova richiesta di intensificare i controlli e adottare misure più efficaci per prevenire l’abbandono di edifici e per contrastare il fenomeno delle discariche abusive, al fine di evitare nuovi episodi incendiari.

Sul rogo della scorsa notte intanto, non è escluso il gesto doloso da parte della criminalità organizzata.