L’omicidio di Ilaria Sula, uccisa con più coltellate: i genitori di lui erano in casa

Ilaria Sula uccisa con più coltellate: i genitori dell'ex fidanzato - il suo assassino - ascoltati in Questura. Erano in casa

Mark Antony Samson e Ilaria Sula

E’ stata uccisa con diverse coltellate Ilaria Sula, la studentessa universitaria 22enne scomparsa lo scorso 25 marzo dalla sua casa di Roma e ritrovata senza vita in un dirupo di Capranica Prenestina, alle spalel di Tivoli, all’interno di una grossa valigia. La conferma dal primo esame del medico legale incaricato dalla procura.

Ilaria Sula uccisa con più coltellate: i genitori dell’ex fidanzato – il suo assassino – ascoltati in Questura. Erano in casa

Nella notte l’ex fidanzato, il 22enne filippino Mark Antony Samson, portato in questura, ha confessato il delitto che, sarebbe avvenuto nell’appartamento di via Homs, nel quartiere Africano, mentre i genitori di lui erano in casa. Anche loro sono stati condotti in Questura per essere interrogati dopo che il figlio è stato fermato dagli agenti. Per ora non risultano indagati.

Il ragazzo, studente universitario come la vittima, nel corso dell’interrogatorio davanti al pm non ha risposto ad alcune domande ma ha spiegato di aver caricato il cadavere dell’ex fidanzata, Ilaria Sula, in macchina abbandonandolo poi in un dirupo, chiuso in una valigia, e di aver gettato il telefono in un tombino nel quartiere Montesacro e il coltello usato per l’omicidio in un cassonetto. Sia il telefono che l’arma non sono stati ancora trovati.

Dopo la confessione poche parole di scuse: “Mi dispiace per quello che ho fatto“.

I vicini

In via Homs, intanto, da oggi sconcerto e un via vai di curiosi. “Qui lo conoscono tutti, come i suoi genitori. Brava gente, mai avuto dubbi. Conoscevamo anche lei”, racconta uno dei condomini del palazzo dove si sarebbe consumato il delitto.

L’amore per la famiglia e per la natura, gli studi alla facoltà di Architettura e il lavoro part time da McDonald’s: era questa la vita apparentemente tranquilla di Mark Samson.

La routine di Samson, che per giorni si è spacciato per Ilaria sui suoi profili social dopo averla uccisa a coltellate e gettata, sembrava lontana dalla brutalità rivelata.

Un ragazzo tutto casa e studio, secondo chi conosce Mark, ora rinchiuso nel carcere di Regina Coeli.

I dubbi di un ex compagno di classe di Samson

Purtroppo lo conosco, eravamo alle elementari insieme. Ha sempre avuto qualcosa che non andava”, ha raccontato un amico di Mark. ”Non voglio difenderlo, non si merita nemmeno un briciolo di pietà’ – ha spiegato ancora  – Ma posso dire che non andava molto d’accordo con me e con gli altri nostri amici“, parlando “di un comportamento che nel corso degli anni non è stato controllato”.