Due uomini, un istruttore di volo di Campagnano romano e un poliziotto in servizio nella Questura di Roma che lo accompagnava, sono morti nel primo pomeriggio di oggi in un incidente aereo avvenuto vicino Genova.
Incidente aereo a Genova: le vittime un poliziotto e un istruttore di volo della provincia di Roma. Stavano rientrando con un ultraleggero
Le vittime sono il sovrintendente della Polizia di Stato Riccardo Muci, 38 anni, e l’istruttore di volo Giuseppe Gabbi di 64 anni, entrambi residenti in provincia di Roma.
I due avevano appena prelevato un piccolo aereo dal torinese, un Piper ultraleggero appena acquistato, e lo stavano portando a casa, vicino Roma, quando il velivolo è precipitato e si incendiato senza lasciare loro scampo. L’atterraggio – secondo la rotta – era previsto all’aeroporto di Sutri in provincia di Viterbo.
Lo schianto
L’incidente è avvenuto intorno alle 14,30 di oggi, 2 aprile, non lontano da Genova, nel comune di Isola del Cantone.
I due uomini a bordo sono morti carbonizzati dopo l’incendio divampato in seguito all’impatto con il suolo, avvenuto in un bosco.
Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi. Barellieri e vigili del fuoco, però, hanno potuto solamente recuperare i corpi delle due vittime, mentre i carabinieri si occupavano dei primi rilievi per le indagini.
L’impatto con il suolo è avvenuto in località Montessoro, dove l’ultraleggero volava a bassa quota in una zona con una densa nebbia.
E’ probabile, ma non certo, che ai comandi ci fosse proprio Gabbi, un istruttore esperto. Le indagini dovranno chiarire cosa ha provocato l’incidente e come mai il possibile atterraggio di emergenza non sia riuscito.

Il volo diretto a Roma
La procura di Genova ha aperto un fascicolo per procedere con gli accertamenti: i resti dell’aereo, un Promecc Freccia, sono stati posti sotto sequestro.
Il precedente
Potrebbe interessarti anche la sentenza di oggi: un istruttore di volo romano è stato condannato, in primo grado, per la morte di un suo allievo, il 23enne di Cerveteri Daniele Pace, deceduto durante una lezione a Roma. L’ultraleggero si era inabissato nel Tevere e l’allievo era rimasto intrappolato.