In casa più di sei chili di droga e una montagna di soldi. Maxi sequestro in un alloggio popolare di Albuccione, il quartiere di Guidonia dove la droga all’occorrenza è sorvegliata da vedette per strada o in finestra.
A gestire un fiorente traffico di cocaina e hashsih “banana split” un 25enne disoccupato di Albuccione: sequestrato il suo tesoro
A mettere a segno l’operazione i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Tivoli, che hanno recuperato in un’abitazione di Albuccione oltre sei chili di droga destinata a rifornire il mercato locale. Tra lo stupefacente sequestrato cinque chili e mezzo di hashish, suddivisi in vari tipi e marchiati con sigle come un pipistrello dorato e “banana split“. Ma anche un chilo e 200 grammi di cocaina, oltre a ketamina e crack, pronti ad essere immessi tra le piazze di Roma e della stessa Guidonia.
Si tratta dell’ultimo intervento di una serie di operazioni che in poco più di un mese ha portato al sequestro di oltre 12 chili di sostanze stupefacenti nella zona.
La mattina del blitz, un 25enne, sulla carta discoccupato, è stato arrestato durante un normale controllo stradale. Il giovane, con qualche precedente penale per reati legati alla droga, viveva in un appartamento situato al piano terra di un edificio popolare, nel quartiere Albuccione.
In casa il magazzino dello spaccio
Lì, i carabinieri hanno rinvenuto un magazzino dello spaccio con una considerevole quantità di droga già suddivisa in dosi, pronta per la vendita. Inoltre, sono stati scoperti 41.120 euro in contante, prevalentemente in banconote di piccolo taglio, dieci e venti euro, incassi delle vendite al dettaglio, forse affidati anche a conto terzi.
Il 25enne insomma avrebbe gestito un vero e proprio centro di stoccaggio e distribuzione di droga, con un giro d’affari che avrebbe potuto fruttare fino a 800.000 euro. Oltre alla droga e ai soldi, sono stati trovati bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Su disposizione della procura di Tivoli, il giovane è stato trasferito nel carcere di Rebibbia.
