E’ stato chiuso dal Questore di Roma, il bar h24 situato in Viale Giuseppe Sirtori, nel quartiere Portuense, dove gravi episodi di violenza, culminati in una maxi rissa che ha coinvolto diversi giovani, avevano scatenato numerose segnalazioni da parte dei residenti, esasperati e impauriti dalle frequenti liti che si verificavano all’esterno del locale.
La situazione fuori dal bar, era precipitata a causa di due gravi episodi di violenza, culminati in una maxi rissa tra giovani
Residenti esasperati: più di dieci chiamate al 112 per chiedere interventi sul posto
Il bar in questione era da tempo sotto la lente d’ingrandimento degli agenti della Polizia di Stato del XI Distretto San Paolo. Negli ultimi tre mesi, il commissariato di zona aveva ricevuto oltre dieci segnalazioni da parte di cittadini che lamentavano i disagi causati dal rumore proveniente dal locale, soprattutto nelle ore notturne.
Le telefonate al Numero Unico di Emergenza 112, erano diventate una costante, con i residenti che chiedevano l’intervento delle forze dell’ordine per ripristinare la tranquillità durante le ore notturne dove in zona era praticamente scattato il coprifuoco.
Risse e minacce con pistola: la situazione degenera
A motivare il provvedimento di chiusura non sono state solo le ripetute segnalazioni per disturbo della quiete pubblica. Negli ultimi tre mesi infatti, si erano verificati due episodi di violenza particolarmente gravi. Il primo, risalente all’inizio di gennaio, che sarebbe scaturito da una lite iniziata all’interno del locale e poi degenerata in strada.
Mentre il secondo, ancora più allarmante, risale all’8 marzo, quando una lite tra alcuni clienti del bar e un dipendente del bar si era trasformata in una vera e propria maxi rissa che aveva coinvolto un gruppo di ragazzi, molti dei quali erano rimasti feriti. In quell’occasione, uno dei partecipanti all’aggressione avrebbe addirittura minacciato altri giovani impugnando una pistola, seminando il panico nel quartiere.
Indagini e 11 denunce e personaggi già noti alle Forze dell’ordine
Le indagini immediatamente avviate dagli agenti del XI Distretto San Paolo hanno portato all’identificazione e alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di 11 persone coinvolte nella maxi rissa, 8 dei quali erano già noti alle forze dell’ordine e gravati da precedenti di polizia.
Nei giorni scorsi i poliziotti, in collaborazione con il personale specializzato della ASL, hanno quindi effettuato un controllo amministrativo nel bar, dove oltre alle violazioni alle norme igienico-sanitarie, è stata accertata la presenza, di persone con precedenti penali.
La conseguente è stata la sospensione per 15 giorni della licenza del bar, disposta dal Questore ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.).
Come specificato nel decreto notificato ai titolari del locale, in caso di reiterazione dei fatti che hanno portato alla sospensione, il Questore potrà aggravare ulteriormente il provvedimento, arrivando fino alla revoca definitiva della licenza.