Una manifestazione contro il degrado del lungomare di Ostia e della pineta di Castel Fusano è stata indetta dall’associazione “Insieme per Roma”. L’appuntamento è per domani, sabato 29 marzo.
Ad organizzare la manifestazione è l’associazione “Insieme per Roma”
L’associazione “Insieme per Roma” ha organizzato per sabato 29 marzo alle ore 16 una manifestazione contro il degrado del lungomare di Ostia, con riferimento al quadrante ovest, e contro la situazione in cui versa la pineta di Castel Fusano.
L’associazione è nata nel 2009 e ha sede a Ostia, occupandosi anche di altre zone della Capitale e del litorale romano.
In occasione della manifestazione saranno presentati anche dei progetti.
“Per quanto riguarda sia la pineta che il lungomare – spiega Marco De Angelis, presidente di “Insieme per Roma” – abbiamo dei progetti innovativi che presenteremo domani. Tra l’altro vogliamo rimarcare che si sarebbero dovuti proteggere gli stabilimenti balneari ai quali sono state tolte le licenze, preservando spiagge e costruzioni contro l’azione delle mareggiate e dei vandali”.
I progetti interesseranno un tratto in particolare di lungomare . “E’ quello che va dallo Shilling a La Marinella, nel quadrante ovest – afferma il presidente De Angelis – dove ci sono dune e parcheggi abbandonati. Con la manifestazione di domani vogliamo denunciare anche lo stato di degrado in cui versa la pineta di Castel Fusano e sensibilizzare le persone su questo tema. Intendiamo inoltre lanciare il messaggio che Ostia per romani e turisti può essere vivibile tutto l’anno grazie ai suoi siti archeologici e alla pineta, quando sarà sistemata. Ostia è un quartiere di Roma, è il mare di Roma”.
Alla manifestazione, che si svolgerà in piazzale Cristoforo Colombo, parteciperanno anche altre associazioni e sono state invitate le istituzioni.
“Abbiamo invitato tutti – spiega De Angelis – compreso Sindaco e Presidente della Regione Lazio, rappresentanti del Municipio, consiglieri. Non ci saranno bandiere, nemmeno la nostra. Avremo solo un megafono e chi vorrà intervenire presentando proposte concrete potrà farlo”.
