La prossima domenica 30 marzo, il Nuovo Cinema Aquila sarà lo scenario di un’assemblea cittadina convocata a livello regionale, per costruire un’alleanza inclusiva tra associazioni, movimenti, forze politiche e istituzionali, con l’obiettivo di rigenerare la partecipazione democratica, promuovere l’ecologismo sociale e rispondere alle sfide della società contemporanea, dalla precarietà alle disuguaglianze, fino alla difesa dei diritti fondamentali. L’evento è organizzato da Sinistra ecologista per aprire il campo ai valori comuni dell’impegno civico.
Al Pigneto l’iniziativa di Sinistra ecologista per costruire un’organizzazione sui valori dell’antifascismo, antirazzismo, antisessismo, ambientalismo e pacifismo
La Sinistra Ecologista scende in campo con un’iniziativa ambiziosa e inclusiva, convocando un’assemblea regionale e cittadina dal titolo evocativo: “Casematte, patto per l’alternativa Comune Assemblea regionale e cittadina”. L’appuntamento è fissato per Domenica 30 marzo, a partire dalle ore 9:00, presso il Nuovo Cinema Aquila, un luogo simbolo di cultura e aggregazione situato in Via l’Aquila 66/74 Casematte.
L’evento si configura come un momento di confronto e di costruzione di un “patto per l’alternativa comune”, un’alleanza che mira a superare le divisioni e a mettere a sistema le energie positive presenti nel tessuto sociale e politico del territorio. L’obiettivo primario è avviare un percorso condiviso per affrontare le sfide complesse del presente, partendo dalle realtà locali e con una visione che guarda al futuro delle città come motori di cambiamento globale.
“In campo aperto, senza paura”: un manifesto per la partecipazione e il cambiamento
Lo slogan scelto per l’iniziativa, “In campo aperto, senza paura. Le città salveranno il mondo”, racchiude l’essenza dell’approccio proposto dalla Sinistra Ecologista. Si tratta di un invito a superare le barriere ideologiche e a confrontarsi apertamente, senza timori, sulle questioni cruciali che riguardano il futuro delle comunità. La centralità attribuita alle città sottolinea il ruolo fondamentale dei contesti urbani come laboratori di innovazione sociale e politica, capaci di generare modelli alternativi di sviluppo e convivenza.
L’iniziativa è pensata come un punto di partenza per un’organizzazione comune su base cittadina e regionale, un processo che vedrà il coinvolgimento attivo di diverse realtà del territorio.
Associazioni, movimenti e forze politiche unite per i valori comuni
L’assemblea del Nuovo Cinema Aquila si propone come un momento di dialogo aperto e inclusivo, accogliendo il contributo di un ampio spettro di soggetti impegnati nel sociale e nella politica.
Sono stati invitati a partecipare attivamente alla discussione, il mondo dell’associazionismo, i movimenti sociali e culturali, le reti civiche, le forze politiche e le istituzioni che si riconoscono nei valori fondanti dell’antifascismo, dell’antirazzismo, dell’antisessismo, dell’ambientalismo e del pacifismo.
Un dibattito ricco di voci istituzionali e civiche
L’evento si articolerà in una serie di interventi e discussioni che vedranno la partecipazione di figure di spicco del panorama politico e sociale. Ad aprire i lavori sarà Claudio Marotta, consigliere regionale di Verdi e Sinistra-Europa Verde, che introdurrà i temi centrali dell’assemblea. Seguiranno i contributi dei consiglieri capitolini di Sce, Alessandro Luparelli e Michela Cicculli, che porteranno la loro esperienza diretta nell’amministrazione della città.
Il dibattito si arricchirà inoltre degli interventi del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dell’assessore alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, del responsabile dell’ufficio scopo Giubileo delle Persone e della partecipazione, Andrea Catarci, e del presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, tutti incentrati sulla volontà di costruire un dialogo costruttivo tra le diverse anime del centrosinistra romano e regionale.
L’evento per affrontare le sfide del presente: crisi, precarietà e disuguaglianze
L’assemblea si pone l’obiettivo di “mettere in comune il pensare, condividere esperienze e risposte” per fronteggiare insieme le sfide cruciali del nostro tempo. Tra queste, la crisi della rappresentanza tradizionale, le fratture della società indebolita da precarietà e solitudine, l’anaffettività, le crescenti disuguaglianze, la speculazione e il patriarcato.
Il dibattito sarà quindi incentrato sulla ricerca di soluzioni innovative e partecipative per ricostruire il tessuto sociale, promuovere una maggiore giustizia sociale e ambientale, e ridefinire i modelli di sviluppo in un’ottica di sostenibilità e inclusione.
Le voci civiche e sindacali
Oltre agli interventi istituzionali, l’assemblea darà ampio spazio alle voci della società civile e del mondo del lavoro. Chiara Cacciotti del Social Forum Abitare Roma porterà il contributo delle lotte per il diritto alla casa e per una gestione più equa del territorio. Il dibattito si estenderà a livello centrale con gli interventi di Paolo Ciani, parlamentare e segretario di Demos, e Francesca Ghirra, deputata di Avs, che offriranno una prospettiva nazionale sulle tematiche affrontate.
A livello locale, interverranno Tiziana Biolghini, consigliera di Roma Futura, Daniele Leodori, consigliere regionale e segretario del Pd Lazio, e Valerio Novelli, consigliere regionale del M5s, a testimonianza della volontà di coinvolgere diverse forze politiche del territorio. Il mondo sindacale sarà rappresentato da Natale Di Cola, segretario della Cgil Roma e Lazio, che porterà l’attenzione sulle questioni del lavoro e della precarietà.
Un nuovo modello di convivenza solidale contro il Capitalismo senza scrupoli
Alessandro Luparelli e Michela Cicculli, consiglieri capitolini di Sce, sottolineano con forza la necessità di “fare comunità con una visione alternativa alla logica del profitto a tutti i costi, al capitalismo delle piattaforme, verso un ripensamento radicale del potere politico e dei partiti tradizionali, uniti nella difesa dei diritti fondamentali di tutte e tutti”.
Partendo dalla loro esperienza di militanza nei territori e nei contesti difficili, esprimono la convinzione che sia necessario agire per costruire “passo dopo passo un modello di convivenza solidale per una democrazia integrale ed effettiva contro gli effetti di un capitalismo senza scrupoli e violenza diffusa”.
Apertura internazionale: l’esperienza di Ada Colau e Fausto Bertinotti
L’assemblea “In campo aperto” si caratterizzerà anche per una dimensione internazionale, grazie alla partecipazione di figure di spicco del panorama politico europeo.
Sarà presente Ada Colau, già sindaca di Barcellona, figura di riferimento dell’attivismo istituzionale contro gli sfratti e per una gestione partecipativa delle città. Interverrà inoltre Fausto Bertinotti, già segretario di Rifondazione comunista ed ex presidente della Camera dei Deputati, che porterà la sua riflessione sul ruolo della sinistra nel contesto attuale.
L’assemblea del Nuovo Cinema Aquila si preannuncia quindi come un momento cruciale per avviare un percorso di rinnovamento della politica, partendo dai territori e con uno sguardo attento alle sfide globali.