La comunità di Anagni è in lutto per la morte di Moreno Finocchio, il 39enne residente nel quartiere di Pantanello, deceduto nella notte all’Ospedale San Camillo di Roma, dopo cinque giorni di agonia a seguito di un devastante incidente sul lavoro.
Anagni Piange Moreno Finocchio: il 39enne rimasto vittima di un incidente mentre lavorava al motore di un bus non ce l’ha fatta
La dinamica dell’incidente
La tragedia si è consumata venerdì scorso in un’officina di Roma, dove Moreno Finocchio lavorava per conto di un’azienda di Palestrina. Secondo le prime ricostruzioni, ancora al vaglio delle forze dell’ordine, il 39enne stava esaminando il motore di un autobus quando, improvvisamente, un secondo autobus in retromarcia lo avrebbe travolto, schiacciandolo e provocandogli ferite gravissime al torace e ai polmoni.
Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari e il trasporto urgente all’Ospedale San Camillo, dove i medici hanno tentato di salvargli la vita, le lesioni riportate da Moreno si sono rivelate troppo gravi. Dopo cinque giorni di agonia, il suo cuore ha cessato di battere, lasciando nel dolore più profondo i suoi cari e l’intera comunità di Anagni.
Lutto e rabbia ad Anagni: “Ennesima vittima di un incidente sul lavoro”
La notizia della morte di Moreno Finocchio ha gettato nello sconforto l’intera città di Anagni, già provata da precedenti tragedie sul lavoro. Nella contrada di Pantanello, dove Moreno risiedeva, in molti lo stanno ricordano come un gran lavoratore, un uomo onesto e con un amore speciale per la sua famiglia. Il 39enne lascia nel dolore la moglie e tre figli piccoli.