Una raccolta fondi per aiutare la famiglia di Grant Paterson, costretta ad arrivare di corsa a Roma dopo il crollo della palazzina a Monteverde ha coinvolto il turista scozzese ospite di un b&b appena inaugurato. Il 54enne di East Kilbride è ancora ricoverato in gravi condizioni al Sant’Eugenio: ha ustioni sul settanta per cento del corpo dopo essere rimasto ferito nell’esplosione.
Grant Paterson, il turista scozzese, resta ricoverato in gravi condizioni al Sant’Eugenio: la mobilitazione per aiutare la famiglia
Appassionato di arte, musica e buona cucina Grant si era ritagliato una vacanza a Roma di pochi giorni. Ora l’appello di amici e familiari.
Ora per lui una straordinaria ondata di solidarietà. La sua situazione ha spinto amici e familiari a lanciare un appello disperato, raccolto con sorprendente generosità.
Un mare di solidarietà
Martin McFadden, amico di Grant, ha avviato una raccolta fondi su JustGiving, per sostenere le spese della figlia Rebecca, giunta in Italia per stargli vicino. L’appello ha quasi raggiunto la raccolta di 10.000 sterline, grazie al contributo di centinaia di persone, tra cui amici e colleghi di Grant ma anche sconosciuti commossi dalla vicenda.
La CalMac, compagnia di traghetti dove Grant lavora, ha espresso profondo cordoglio, assicurando sostegno alla famiglia. Anche il Foreign Commonwealth and Development Office britannico si è attivato, mantenendo un costante contatto con le autorità italiane.
I familiari di Paterson, che anche ieri hanno trascorso la giornata in ospedale, preferiscono non parlare: “Ancora non è il momento”.
Il post dello scrittore Roberto Saviano
Lo scrittore Roberto Saviano abitava al civico 43 di via Vitellia, dove è esplosa la palazzina. Lo stabile faceva parte delle ex scuderie di Villa Pamphilj, trasformate in abitazioni. L’esplosione ha lesionato anche un muro della villa.
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