Le pistole spianate e poi la rapina. Una banda di quattro uomini, vestiti di nero e con i volti coperti da passamontagna e armi in pugno, ha fatto irruzione a Mostacciano, terrorizzando una coppia di anziani e la loro domestica. Il colpo, pianificato nei minimi dettagli, ha fruttato ai rapinatori un bottino di oltre 100mila euro tra oro, contanti e gioielli.
La rapina a mano armata in una villetta di Mostacciano: colpo da 100mila euro
La rapina si è consumata domenica sera, intorno alle nove di sera, quando i proprietari della villa, in via Bonetti, 74 anni lui e 70 anni lei, stavano rientrando a casa. Appena varcata la soglia, l’uomo è stato aggredito alle spalle e scaraventato a terra, mentre la moglie veniva immobilizzata da un complice. I rapinatori, con pistole in pugno, hanno costretto le vittime a sedersi in cucina, minacciandole ripetutamente per farsi rivelare dove fosse la cassaforte.
Nonostante la resistenza del proprietario, i rapinatori hanno perlustrato la villa a più piani, individuando il caveau nel seminterrato. Sotto la minaccia delle armi, l’uomo è stato costretto a scendere con loro e ad aprire la porta blindata. Una volta all’interno, i rapinatori hanno razziato tutto il contenuto: soldi in euro e dollari e gioielli per un valore di circa 100mila euro.
Dopo aver riempito diversi borsoni, i rapinatori sono fuggiti, non prima di aver rubato le registrazioni del sistema di videosorveglianza e aver intimato alle vittime di non allertare le forze dell’ordine per almeno mezz’ora. Nonostante lo shock, il 74enne è riuscito a contattare la figlia, che ha immediatamente chiamato la polizia.
L’accento dell’est
Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato i tre ostaggi ancora sotto shock. “Erano tutti armati, ognuno aveva una pistola. La carnagione, per quel poco che si vedeva, era chiara. Parlavano in italiano, ma con un forte accento dell’Est Europa“, ha raccontato il 74enne agli investigatori che ora indagano sull’accaduto.
Qualche settimana fa rapina analoga a Civitavecchia dove un commando armato ha sequestrato e derubato il patron di Mondo Convenienza.