Un tentativo di furto ai danni dell’edificio di Poste Italiane di Roma Bravetta, è stato messo in atto nel weekend. I ladri, fuggiti con l’arrivo delle forze dell’ordine, erano due uomini, che a volto coperto si sono introdotti all’interno riuscendo a smontare il sistemi di allarme.
Blitz negli uffici di Poste: ladri messi in fuga dalla Polizia. Erano già riusciti a staccare la centrale di allarme
Avevano preso di mira l’Ufficio Postale e il Centro di Distribuzione del Recapito della corrispondenza, facendo scattare il piano del furto nella serata di sabato scorso 22 marzo.
L’allarme nelle immagini della videosorveglianza
L’allarme per la presenza dei ladri è scattato intorno alle ore 20:30, quando i due criminali hanno percorso la rampa garage dell’edificio di Poste Italiane di Roma Bravetta, per introdursi al suo interno.
Sono stati gli operatori della Situation Room di Roma, la sala di controllo attiva 24 ore su 24, a notare qualcuno di sospetto nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza, così individuando i ladri a volto coperto, che erano già riusciti ad entrare all’interno dell’edificio, nonostante l’allarme non avesse rilevato movimenti.
A quel punto, sono state passate al setaccio le immagini per individuare i movimenti dei ladri all’interno e allertare le Forze dell’Ordine, con la relativa procedura di accesso all’edificio con le chiavi.
La fuga dei ladri con l’arrivo della Polizia
All’arrivo della Polizia, tutte le aree dell’edificio sono state isolate e ispezionate insieme al Responsabile del Centro di Distribuzione e alla Guardia Giurata, che durante i rilievi, hanno rinvenuto numerosi oggetti da scasso con i quali i soggetti, erano riusciti ad effettuare il distacco fisico della centrale di allarme, prima di darsi alla fuga.
Confermando dunque il tentativo di manomissione dei sistemi di sicurezza, anche se stando ai primi riscontri di Poste Italiane, nessun materiale conservato all’interno degli uffici è stato sottratto.
