Si aggirava di notte con un borsone in mano, ma aveva tutt’altro che l’aria di un viaggiatore in partenza. Arrestato al’Esquilino un ladro meccanico in grado di smontare in pochi minuti auto in sosta. Nel borsone la sorpresa.
Il ladro sorpreso dai carabinieri con un borsone pieno di fanali: arrestato
Un uomo di 61 anni, italiano e con precedenti penali, è stato arrestato dai carabinieri nel quartiere Esquilino di Roma con l’accusa di furto aggravato, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
L’uomo è stato notato dai militari in via Giovanni Battista Piatti mentre si aggirava con fare sospetto, portando con sé un voluminoso borsone.
Alla vista della pattuglia, ha tentato di nascondersi abbassandosi tra le auto in sosta, un comportamento che ha insospettito ulteriormente i carabinieri, i quali hanno deciso di fermarlo per un controllo.
L’attrezzatura
All’interno del borsone, i militari hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale da ladro d’auto: quattro fanali di autovetture, tre impianti stereo digitali, numerosi cacciaviti, un coltello e un dispositivo elettronico artigianale, utilizzato per disattivare gli allarmi acustici delle auto.
Le indagini immediate hanno permesso di individuare, nelle vicinanze, diverse auto con i finestrini infranti e i gruppi ottici mancanti. I proprietari dei veicoli danneggiati hanno sporto denuncia, confermando i sospetti dei carabinieri.
L’arresto
L’uomo è stato quindi arrestato e condotto in caserma, dove è stato identificato e sottoposto a ulteriori accertamenti. La refurtiva recuperata è stata sequestrata e sarà restituita ai legittimi proprietari. L’arrestato dovrà ora rispondere delle gravi accuse davanti all’autorità giudiziaria, che procederà con l’udienza di convalida e il conseguente processo.
