Il mondo della medicina piange Giovanni Scambia: il luminare della ginecologia oncologica del Gemelli è morto a 65 anni

Grazie alle sue cure, migliaia di donne sono riuscite a portare avanti gravidanze difficili in presenza di neoplasie: il ricordo

Il mondo della medicina piange la scomparsa di Giovanni Scambia, un vero punto di riferimento nella ginecologia oncologica. Il professor Scambia si è spento oggi all’età di 65 anni, dopo aver combattuto con un tumore al pancreas diagnosticato di recente. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nella comunità scientifica e in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarne oltre alle doti professionali, quelle umane, che lo avevano reso altrettanto celebre.

Grazie alle sue cure, migliaia di donne sono riuscite a portare avanti gravidanze difficili in presenza di neoplasie: il ricordo

Originario di Catanzaro, Giovanni Scambia ha legato la sua intensa carriera medica al Gemelli IRCCS di Roma. Dopo la laurea con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, ha percorso tutte le tappe della carriera accademica e professionale all’interno del Policlinico Universitario alle pendici di Monte Mario, nel quartiere Trionfale.

Qui in breve, ne divenne responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Ginecologia Oncologica, oltreché professore ordinario, direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli e direttore del Dipartimento Salute della Donna e del Bambino.

Un maestro di scienza e umanità: il cordoglio di Francesco Rocca e Filippo Anelli

La scomparsa di Giovanni Scambia ha suscitato profondo cordoglio nel mondo politico e medico. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha dichiarato: “Con Giovanni Scambia la sanità italiana perde un luminare dell’oncologia ginecologica. Il professor Scambia ha accompagnato tantissime donne nel loro percorso di sofferenza, con grande competenza e umanità”.

Filippo Anelli, presidente della FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri), ha inoltre ricordato Scambia come “un uomo straordinario, un medico esemplare, un grande ricercatore, un docente illuminato. La medicina italiana perde uno dei suoi uomini migliori”.

Scambia pioniere nel campo della ginecologia oncologica

Per tutti, Giovanni Scambia è stato un pioniere nel campo della ginecologia oncologica, dedicando la sua vita alla ricerca e alla cura delle donne affette da tumore.

Ha contribuito in modo significativo allo sviluppo di nuove terapie e protocolli di cura, migliorando la qualità della vita di migliaia di pazienti, che grazie alle sue cure, sono riuscite a portare avanti gravidanze difficili anche in presenza di neoplasie accertate all’utero o alle ovaie.